L’insegna americana prevede di raggiungere, entro la fine dell’anno fiscale 2028, oltre l’85% delle vendite di attrezzature per esterni, con prodotti a batteria.
E’ l’obiettivo che si è posto l’insegna numero uno al mondo nell’home improvement, in tema di vendita di macchine per giardino e, in particolare per rasaerba, soffiatori e tagliabordi.
Sempre secondo The Home Depot – ricordiamo che opera con 2.324 negozi – questa transizione ridurrà oltre 2.000.000 di tonnellate di gas serra all’anno dai tubi di scarico delle macchine da giardino residenziali.
Per raggiungere questo obiettivo, l’insegna lavorerà per estendere la sua posizione di leadership nella tecnologia delle batterie, spingendo nell’offerta di utensili a batteria per esterni di quei brand che più di impegnano nella realizzazione di prodotti a batteria.
Il maggiore impatto ambientale di Home Depot deriva dai prodotti che vende, e la più grande opportunità di creare un cambiamento è quella di fornire ai clienti prodotti che riducano il loro impatto sulle emissioni di carbonio. Secondo i dati del settore, l’utilizzo di un tosaerba a scoppio per un’ora crea un inquinamento atmosferico pari a quello prodotto da un’auto media che percorre 300 miglia.
Mentre l’utilizzo di un soffiatore per un’ora crea lo stesso numero di emissioni di un viaggio in auto di 1.100 miglia o di un viaggio da Los Angeles a Denver.
“Innovando le macchine per la cura del prato residenziale e abbandonando i motori a gas, possiamo contribuire a rendere i nostri quartieri più puliti e silenziosi – ha commentato Ron Jarvis, responsabile della sostenibilità di The Home Depot -. Lavorando con i nostri fornitori per portare prodotti innovativi e sostenibili in ogni corsia del nostro negozio, possiamo aiutare i nostri clienti a creare case e luoghi di lavoro più sostenibili“.
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