Anche la multinazionale tedesca del diy si aggiunge alle insegne impossibilitate a svolgere le normali attività di commercio.
In una nota stampa, OBI Group fa sapere di essere profondamente preoccupato per i tragici sviluppi e le conseguenze della guerra in Ucraina.
“Questa guerra e le sue conseguenze – dichiarano – hanno già un impatto massiccio sulle persone ed effetti imprevisti sulle nostre operazioni commerciali, che rendono impossibile continuare la nostra attività. Purtroppo, non c’è alternativa per il gruppo OBI se non quella di interrompere le attività in Russia. Tutti i nostri colleghi condividono i nostri forti valori comuni e siamo enormemente grati per il loro grande impegno”.
In particolare, in Russia, il gruppo Obi conta una presenza molto importante con 27 punti vendita che occupano 4.900 dipendenti.
Foto: diyinternational.com
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