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Covid-19: i garden possono rimanere aperti. Ma…

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Redazione

La AICG (Associazione Italiana Centri Giardinaggio), che raccoglie tra i suoi associati i più importanti garden center italiani, ha voluto fare chiarezza sull’interpretazione del recente decreto legge.

A tal proposito, il decreto, per fronteggiare il contagio del coronavirus, prevede la chiusura di alcuni esercizi commerciali. Nell’allegato 1 del decreto, dove si elencano, i negozi che possono rimanere aperti, non si fa menzione dei centri per il giardinaggio, le precisazioni di AICG risultano quindi particolarmente preziose.

“Le attività agricole e florovivaistiche restano garantite – spiegano il Presidente Stefano Donetti e il direttivo di AICG -, possono continuare a lavorare purché nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, garantendo quindi le distanze interpersonali, la possibilità per i lavoratori di lavarsi e disinfettarsi spesso le mani e avendo l’accortezza di areare spesso i locali”.

Come è ovvio che sia le aziende agricole e florovivaistiche possono continuare nella cura delle piante nei loro vivai, senza le quali le piante non avrebbero la possibilità di sopravvivere.

“Le attività commerciali esentate dall’obbligo di chiusura – prosegue AICG –  sono quelle che vendono generi alimentari, alimentazione animale, ovvero servizi di prima necessità. Quindi, per i garden center a prevalenza agricola e per quelli che nella parte commerciale hanno anche alimentari e/o pet food non vige l’obbligo di chiusura”.

Ciò significa che i garden center possono tenere aperti e disponibili alla vendita solo i reparti alimentari per l’uomo e per gli animali (pet food). Gli altri reparti, come la decorazione, l’arredo esterno, i barbecue, ecc. dovranno invece essere chiusi al pubblico e alla vendita. Tuttavia sono importanti a tal proposito le successive riflessioni di AICG.

La scelta di rimanere aperti o meno per la vendita è responsabilità individuale degli imprenditori. Nel decreto del governo si fa appello al senso di responsabilità di ognuno per limitare il più possibile la circolazione delle persone, se non per motivi strettamente necessari in modo da contrastare efficacemente l’epidemia di Covid-19 che sta mettendo in ginocchio il nostro Paese”.

“Vorremmo ricordare – sottolinea AICG – che il nostro settore non è a nostro parere un settore che vende beni primari o di prima necessità e che in questo caso i nostri clienti potrebbero avere delle sanzioni anche penali se vengono a fare acquisti presso i nostri esercizi. Altro punto di primaria importanza e da chiarire è l’eventuale responsabilità penale dell’imprenditore per danni alla salute causati a terzi”.

In sostanza l’impressione è che AICG, con grande senso di responsabilità, scoraggi i propri garden center associati dall’aprire i punti vendita, offrendo così anche il loro importante contributo alla lotta alla diffusione del coronavirus.

“Con la consapevolezza e l’impegno di tutti – conclude AICG – torneremo presto più forti e più liberi”.

66 risposte a “Covid-19: i garden possono rimanere aperti. Ma…”

  1. Flavio Fideli ha detto:

    Buongiorno una domanda chi fa manutenzione giardini ville, parchi condomini possiamo lavorare. Grazie saluti!c’è la faremo

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongorno,
      questa la risposta di Andrea Pellegatta, vicepresidente di Assofloro: “Benché nel DPCM del 11 marzo non sia vietata l’attività di giardinaggio e anche se è una attività all’aria aperta o che si può esercitare da soli, la nostra indicazione è quella di sospendere l’attività. Per due motivi: perché comunque non si può evitare il contatto con altre persone durante le attività e poi perché in caso si infortunio si andrebbe ad impattare sul sistema ospedaliero che è’ al collasso, con problemi per sé e per gli altri. L’attività di giardinaggio non è secondo noi tra quelle in questo momento non rinviabili”.
      saluti
      La redazione

  2. Alfonso ha detto:

    Le solite ambiguità italiane.! Non credo che ci sia da stare tranquilli . Che Dio ci aiuti!

  3. Pietro ha detto:

    Un’azienda di giardinaggio con dipendenti può continuare ad esercitare il proprio lavoro?

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      rimandiamo la sua richiesta alla risposta di Andrea Pellegatta, vicepresidente di Assofloro: “Benché nel DPCM del 11 marzo non sia vietata l’attività di giardinaggio e anche se è una attività all’aria aperta o che si può esercitare da soli, la nostra indicazione è quella di sospendere l’attività. Per due motivi: perché comunque non si può evitare il contatto con altre persone durante le attività e poi perché in caso si infortunio si andrebbe ad impattare sul sistema ospedaliero che è’ al collasso, con problemi per sé e per gli altri. L’attività di giardinaggio non è secondo noi tra quelle in questo momento non rinviabili”.
      saluti
      La redazione

  4. Melania ha detto:

    Buongiorno, abbiamo un garden center: quindi NON è possibile vendere nemmeno piantine da orto?
    Stiamo tenendo aperto il reparto pet-store: è possibile vendere solo mangimi, oppure anche altri prodotti (es. lettiere, traversine, collari/guinzagli, antiparassitari, shampoo, salviette, gabbie, acqua per acquari, filtri e pompe per acquario, additivi per acquario, ecc).

  5. Andrea ha detto:

    Buona sera ho 2 garden dove vendiamo piante da fiore è da orto di nostra produzione oltre tanti altri articoli inerenti, cosa devo fare sto aperto o chiuso

  6. Andrea ha detto:

    In provincia di Venezia le agrarie sono aperte e vendono tranquillamente piante sia da orto che fiorite.A di là che i compratori potrebbero incorrere in sanzioni co dunque, possono farlo?

  7. Thomas Metschitzer ha detto:

    Buongiorno,
    sono titolare di una ditta di giardinaggio che fa manutenzione di aree verdi. La mia domanda è questa: tra poco inizierà lo sfalcio dell’erba. Quando si usa il decespugliatore, si proietta l’erba sminuzzata un po’ ovunque. Sull’operatore ma anche un pò ovunque ben oltre il metro di distanza di sicurezza. Se nel prato è presente il virus cosa succede?
    Certo non possono bastare mascherine e guanti per proteggersi.
    Io ho sospeso l’attività ma perchè governo non sta pensando al nostro settore?

  8. Roberto Frau ha detto:

    Buonasera, io sto a Cagliari e ho una ditta di giardinaggio che si occupa anche di potature e abbattimenti di alberi d’alto fusto, ho un solo dipendente e considerato che la maggior parte dei lavori interessa il Tree Climbing, non ho trovato nessun riferimento legislativo x il fermo di questa attività ma abbiamo deciso di sospendere ugualmente i lavori perché in un modo o nell’altro si rischia sempre l’avvicinamento con altre persone. Economicamente perdo migliaia di euro ma la nostra vita e dei clienti che ci danno fiducia e quella di tutti gli italiani è molto più importante di tutto il resto. E poi è così bello rientrare a casa e trovare la famiglia che ci aspetta. Abbiamo pazienza e aspettiamo che si risolva quanto prima. Roberto Frau di Tree Climbing e Giardini, Sardegna

  9. carmelo ha detto:

    salve,avrei una domanda da fare avendo un garden center,premetto che dobbiamo rimanere chiuso al pubblico,ma si potrebbe prendere ordini di piante tramite telefono e consegnare a domicilio? lavorando solo una persona con le dovute precauzioni?

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      sì, rispetto all’ultimo decreto del 22 marzo, resta consentito il servizio di consegna a domicilio, nel rispetto dei requisiti igienico sanitari, sia per il confezionamento che per il trasporto.
      saluti
      La redazione

  10. Andrea ha detto:

    Buon giorno sono titolare di una ditta di giardinaggio di bergamo abbiamo appalti in centri commerciali e industrie condomini e privati attualmente siamo fermi da 1 settimana ma non sappiamo come comportarci in giro si vede qualche furgone di giardinieri ma rischiamo qualche sanzione ?Grazie

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      nell’allegato 1 del nuovo decreto, che elenca le attività che possono rimanere attive, non abbiamo trovato nulla di specifico per la vs attività se non un riferimento alle attività agricole. Quindi riteniamo non sia possibile proseguire con l’attività, anche se consigliamo di valutare anche le ordinanze di carattere regionale. Detto questo vale quanto specificato da Stefano Donetti, presidente di AICG che esorta al fermo attività al fine di scongiurare eventuali infortuni che andrebbero a pesare ulteriormente sulla situazione dei pronto soccorsi, peraltro già critica.

  11. UMBERTO ha detto:

    buongiorno io ho un vigneto in provincia di roma posso andare a lavorarlo?

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      l’ultimo decreto del 22 marzo non pone limitazioni ai lavoratori agricoli. Tuttavia m’informerei a livello regionale se esistono delle limitazioni.
      saluti
      La redazione

  12. aldo ha detto:

    Buongiorno,
    vivo in condominio dove abbiamo un prato, posso andare a tagliare l’erba? vado da solo.

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      il condominio è uno spazio privato, quindi non ci sono problemi. In sicurezza e come ha scritto “da solo”, sempre che si stato già deliberato dall’assemblea di condominio.

      saluti
      La redazione

  13. Roberto ha detto:

    Buonasera o una ditta di giardinaggio che si occupa di manutenzione di villette col nuovo decreto posso lavorare

  14. emanuela ha detto:

    abito in una palazzina indipendente dove però ho un vicinato che taglia alberi decespuglia prati siepi butta lo sporco della potatura abbandonandola per strada e lungo un fosso a causa del vento e che mi entrava la terra che sollevavano ho dovuto serrare le imposte per evitare che terra e segatura dovuta a potature di alberi entrasse in casa.

    io chiedo in questo periodo di allerta coronavirus e massima igene il vicinato può fare quello che ha fatto cioè tagliare piante e sollevare la terra?

  15. Lara ha detto:

    Buongiorno quindi se non erro posso fare consegne a domicilio di piante da orto e sementi? Anche in altri comuni?

  16. Dante ha detto:

    Chi può vendere pellet ?

  17. BM Giardinaggio ha detto:

    Buongiorno!
    Ho una ditta di giardinaggio con 3 operai, facciamo manutenzione del verde nei condomini, se sono d’accordo gli amministratori e i condomini, possiamo continuare a lavorare? Grazie

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      no, la vostra attività non è compresa in quelle consentite dall’ultimo decreto, quindi non è possibile nemmeno se in accordo con gli amministratori di condomini.

      saluti
      La redazione

  18. Massimo ha detto:

    I giardinieri comunali possono lavorare

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      credo che la cosa migliora sia chiedera al suo comune di appartenenza, tuttavia nell’ultimo decreto del 22 marzo le attività di manutenzione giardini non sono incluse.
      saluti
      La redazione

  19. salvatore contu ha detto:

    sono titolare di un negozio di piante e fiori a cagliari. il negozio è chiuso x coronavirus. posso recarmi in negozio x portare via le piante che altrimenti (senza innaffiarle) si seccherebbero?

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      si, per comprovate esigenze lavorative è possibile. Porti con sè l’autodichiarazione e per scrupolo contatti suo Comune di appartenenza o la Prefettura.
      saluti
      La redazione

  20. piero matteucci ha detto:

    non trovo giusto che i centri commercili possono vendere le piante e noi che siamo produttori no.io sono del parere di stare tutti chiusi .e chi a gli alimentari che venda alimentari e altri prodotti di prima necessita. sapete prima che arriva una pianta a destinazione quante persone vanno in movimento?

  21. Manuel ha detto:

    Salve,ho un piccolo terreno fuori dal mio comune di residenza,avendo l erba molto alta potrei recarmici per manutentarlo?

  22. Vasco ha detto:

    Ho contratto di collaboratore familiare – giardiniere cod.97 ateco. Posso lavorare?
    Saluti
    Vasco

  23. Patrizia De Minicis ha detto:

    È curioso come la manutenzione giardini sia stata esclusa dalle attività che possono lavorare. Siamo nel limbo, tra chi si occupa di pulizie, chi vende le piante e chi fa disinfestazione. D’altra parte anche il nostro lavoro è improntato alla pulizia, del verde, ma sempre pulizia. Come si può prevedere di tornare tra un mese a lavorare e trovare non più giardini ma selve oscure, dove oltre ad un probabile virus si saranno annidati topi, insetti, processionarie e via dicendo. Grazie. Fateci lavorare

  24. Viviana ha detto:

    Sono in affitto e ho anche un pezzo di giardino posso tagliare la erba in questo momento

  25. Maurizio ha detto:

    Posso recarmi in un centro garden che vendono piantine per l’orto a comperarle? grazie e saluti

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      no, non è considerato di prima necessità. Se però le trova al supermercato può comprarle e, in alternativa, farsele consegnare a domicilio da un garden center che fa questo servizio.
      saluti
      La redazione

  26. Antonella Tacca ha detto:

    Ho cod.ateco 91.3 ma nella camerale si dice che posso decespugliare deratizzazione,disinfezione e sanitificaxione
    Non so come regolarmi.

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      c’è ancora una certa confusione per la gestione del verde. le consigliamo di rivolgersi al suo comune di appartenenza e di verificare se la sua Regione ha emesso ordinanze in tal senso.
      saluti
      La redazione

  27. Davide ha detto:

    Buongiorno , sono un giardiniere codice ATECO 81 30 00 e a Torino i fiorai stanno riaprendo ma noi ? . Se non ci fanno tagliare l’erba e pulire i giardini tra un po gli allergici inizieranno a non respirare ma non per il covid 19 . sono previste novità a breve ? .
    Saluti

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      deve fare riferimento alla sua Regione. In Lombardia, per esempio, con l’ordinanza del 7 aprile i manutentori dei giardini possono parzialmente operare. Infatti, “sono consentite limitatamente alla cura e manutenzione di parchi, giardini e aree verdi finalizzate alla prevenzione di danni e alla messa in sicurezza delle stesse aree”.
      saluti
      La redazione

  28. Luigi Strini ha detto:

    Buongiorno,
    in base a quest’ultimo decreto di oggi 10 Aprile le attività di giardinaggio possono riprendere?
    Sono una ditta individuale e lavoro da solo.
    Grazie

  29. Nicola Ambrogio ha detto:

    Vivo a Roma oh un terreno di circa 2500 mq a 16 km da casa mia ma un altro comune ho necessita di annaffiare potare le piante tagliare l erba oramai alta sulla base dell ultima ordinanza della Regione Lazione del 15 aprile posso andare? Grazie

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      nell’ordinanza Z00029 del 15/04/2020 si legge:

      Ai sensi dell’articolo 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978 n.833 in materia di igiene e sanità pubblica, le seguenti misure:

      1. lo spostamento all’interno del proprio comune o verso comune limitrofo per lo svolgimento in forma amatoriale di attività agricole e di conduzione di allevamenti di animali da cortile è consentito esclusivamente nel pieno rispetto di quanto previsto dai citati Decreti della residenza del Consiglio dei Ministri e di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID – 19 e comunque alle seguenti condizioni:

      a) per non più di una volta al giorno;
      b) da un solo componente del nucleo familiare;
      c) limitatamente agli interventi strettamente necessari alla tutela delle produzioni vegetali e degli animali da cortile allevati, consistenti nelle indispensabili operazioni colturali che la stagione impone ovvero per accudire i predetti animali allevati;

      2. per i Comuni per i quali sono in vigore divieti di allontanamento e di accesso al territorio comunale medesimo, disposti da specifiche Ordinanze del Presidente della Regione e fino al perdurare delle stesse, nonché per gli ulteriori comuni interessati da
      successive eventuali particolari Ordinanze del Presidente di contenimento del contagio, che lo svolgimento in forma amatoriale di attività agricole e di conduzione di allevamenti di animali da cortile è consentito esclusivamente nel territorio comunale, nel rispetto di quanto previsto dai citati Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID – 19 e comunque alle condizioni di cui alle lettere a) b) e c) del punto 1.

      Le predette misure sono efficaci fino al 3 maggio 2020, salvo proroga.

      saluti
      La redazione

  30. GIUSEPPE ha detto:

    Salve, ho una casa disabitata a 5 km dal mio comune di residenza ereditata dai miei genitori.Posso andare a sfalciare l’erba.(prov.Padova).grazie

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      nell’ultima ordinanza della Regione veneto, Bur n. 50 del 13/04/2020, si legge:

      r. è ammessa l’attività di manutenzione di aree verdi e naturali pubbliche e private, ivi comprese le aree turistiche, incluse le aree in concessione e di pertinenza, quali le spiagge”.

      saluti
      La redazione

  31. Constantin ha detto:

    Buongiorno ho una ditta di giardinagio, lavoro da solo (Fiano Romano, Lazio)posso ricominciare a lavorare presso i giardini privati, grazie

  32. maurop ha detto:

    mi si è rotta l’idropulitrice e vorrei andare ad acquistarla presso negozio che si trova appena fuori del mio comune di residenza: posso farlo? nel caso non potessi, posso ordinarlo online ed andare a ritirarlo in negozio (sempre lo stesso e sempre fuori dal mio comune di residenza)? grazie e buon lavoro

    • Giulia Arrigoni ha detto:

      Buongiorno,
      non indica la regione di appartenenza, dove potrebbero esserci specifiche ordinanze, quindi rispondiamo in maniera generica. No, l’idropulitrice non può essere considerato un acquisto di prima necessità, quindi potrebbe incorrere a sanzioni sia per essere uscito dal suo comune di appartenenza sia per l’acquisto di un prodotto che non giustifica la sua uscita di casa. Nessun problema invece per un acquisto on line con consegna a domicilio.
      saluti
      La redazione

  33. Giuliano ha detto:

    Ho un terreno nel Comune limitrofo a dove abito. L’erba ormai è alta e vorrei tagliarla con il tosaerba e con il decespugliatore. Posso recarmi da solo presso di esso con la mia auto portando l’attrezzatura e provvedere al taglio. Abito in Regione Lombardia. Grazie e buon lavoro.

  34. Giuliano ha detto:

    Alla luce delle specificazioni in data 28/04/2020 di Regione Lombardia sembrerebbe possibile all’interno di Regione Lombardia lo spostamento per andare a coltivare orti e piccoli appezzamenti, anche se non si è agricoltori professionisti e anche se il fondo di proprietà non si trova nei pressi dell’abitazione. Potete confermarmi questa interpretazione e se vale anche per terreni ubicati presso comune limitrofo a quello di abitazione.

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