Il centro bricolage dell’anno
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Già vincitrice della prima edizione del 2008 del prestigioso premio Retailer of the Year Italy, la svedese Ikea torna al vertice del gradimento dei consumatori nel 2012, avvicendando Esselunga, vincitrice nel 2009 e nel 2010 e Decathlon, al primo posto nel 2011. Al secondo posto si è classificata Bottega Verde e al terzo Esselunga. Il premio europeo Retailer of the Year è nato in Olanda nel 2003 per espandersi negli anni in Germania, Francia, Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Austria, Spagna e dal 2008 in Italia.
I 16 mila consumatori coinvolti nel sondaggio hanno scelto la catena di negozi preferita esprimendo la loro opinione su aspetti quali, rapporto qualità/prezzo, livello dei prezzi, offerte e promozioni, assortimento, innovazione, servizio, atmosfera di negozio, preparazione e cortesia del personale. In un sondaggio indipendente, che ha preceduto il sondaggio per l’assegnazione del premio, è stata inoltre determinata l’importanza che il consumatore attribuisce a ogni singolo aspetto.
Nell’ambito delle 23 categorie merceologiche prese in considerazione dal Premio troviamo ovviamente anche il Fai da Te dove prosegue anche per questo 2012 il dominio incontrastato di Leroy Merlin, vincitrice della categoria Fai da Te da quando esiste Retailer of the Year Italy (2008). Al secondo posto della categoria troviamo BricoCenter e al terzo OBI. Al quarto posto troviamo la prima insegna di proprietà italiana, Brico Ok. Curiosamente al quinto posto troviamo una reminescenza del mercato italiano, l’insegna Castorama, citata da un discreto gruppo di consumatori che evidentemente la portano ancora nel cuore nonostante, ormai dall’anno scorso, Leroy Merlin, dopo averla acquisita, ha completato la trasformazione dei negozi Castorama in negozi Leroy Merlin.
Tra i primi quattro della classifica e Castorama lo scarto è comunque considerevole e lo è ancor più, evidentemente, con i successivi classificati che hanno raccolto un numero di voti poco significativo da un punto di vista statistico. In ogni caso sono stati citati e di questo va reso loro merito: si tratta del sesto posto occupato da Self, settimo si è classificato Bricofer, mentre l’ottava insegna rappresenta un Consorzio di rivenditori, BricoLarge.
In generale i risultati del sondaggio mostrano chiaramente come gli aspetti relativi al prezzo, rapporto qualità/prezzo, livello dei prezzi, offerte e promozioni, influenzino le performance dei retailer per il 54%. Rispetto al 2011 questo dato rappresenta un aumento del 6%. In controtendenza rispetto allo scorso anno è invece l’aspetto dell’assortimento che perde tanti punti quanti ne aveva acquisiti nella scorsa edizione. Nonostante l’assortimento sia meno determinante nelle scelte d’acquisto, si può però affermare che il consumatore è molto soddisfatto dell’assortimento proposto dai negozi. L’assortimento è infatti l’aspetto che è stato valutato più positivamente dai consumatori, seguito dalla cortesia del personale. In generale si è registrato quest’anno un miglioramento dei voti attribuiti ai retailer un po’ su tutti gli aspetti.
Per quanto riguarda in particolare la categoria Fai da Te l’aspetto più importante per i consumatori è risultato essere quello del Rapporto qualità/prezzo, seguito dall’Assortimento e dalle Offerte e Promozioni. Relativamente all’aspetto del Livello dei prezzi, il distacco degli altri retailer dal primo classificato, Leroy Merlin, è quasi inesistente. L’aspetto che infine ha fatto registrare il maggiore trend di crescita rispetto alle rilevazioni dell’anno scorso è quello delle Offerte e Promozioni.
Non possiamo entrare ulteriormente nel merito dei dati che tuttavia gli operatori economici interessati possono acquistare nella loro versione integrale rivolgendosi a Retailer of the Year seguendo il link pubblicato nella Rotta di Navigazione.
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