icona categoria

Brico io e la trasformazione digitale del retail

Descrizione dell'immagine
claudia-sanson-brico-io

Claudia Sanson, digital marketing manager di Brico io, in occasione del forum “Digital Retail Circle” di Largo Consumo, ha sottolineato lo sviluppo e l’importanza dell’asset digitale nell’insegna.

“Voglio innanzitutto premettere ricordando che Brico Io ha un posizionamento che potrei definire “new bricoleur – no bricoleur”. In realtà noi ci rivolgiamo a un target di clienti che vuole abbellire e manutenere la casa con un’offerta articolata che spazia anche dall’arredamento all’oggettistica. Il nostro cliente si è dimostrato molto interessato anche alla detergenza casalinga”.

Sul fronte della trasformazione digitale, “nel 2013 abbiamo lanciato – tra i primi nel nostro settore – il canale eCommerce. Attenzione però, un eCommerce “vecchia maniera”, ovvero un canale concepito per essere a sé stante rispetto al negozio fisico, che rimaneva predominante. Era, in altre parole, un’altra opportunità di vendita”.

La grande sfida è stata quindi creare un ampio e articolato ecosistema dove ci fosse una corretta organizzazione dei dati. “Ora siamo a un buon punto in termini di visione. Tuttavia la strada è ancora lunga e complicata per ciò che riguarda l’integrazione e non tutte le referenze sono presenti sul catalogo online, rispetto a quelle che si trovano in negozio. La visione è dunque quella di avere il punto vendita come un luogo di esperienza, ma dobbiamo però lavorarci ancora”.

Cosa ha cambiato il Covid

Come spesso viene ricordato esiste un periodo pre e un periodo post emergenza. Una nuova scansione che caratterizza l’approccio anche delle insegne distributive. “Per ciò che riguarda Brico io, posso dire che nel post Covid sono tanti i clienti affezionati al “fisico” che hanno continuato con gli acquisti online, valorizzando in particolare il click&collect – scelgo online e ritiro in negozio – dove alla fine la parte esperienziale rimane preponderante”.

Ragionare da start up: Brico io era una start up, nella quale andava ingegnerizzata tutta la parte dei flussi e delle soluzioni informatiche. Fondamentale capire come valorizzare il dato e gestirlo per aumentare il valore competitivo.

“Se parliamo da un punto di vista di pianificazioni e investimenti, difficile avere una visione a lungo termine. Diciamo che cerchiamo di scegliere soluzioni che ci permettano una certa “elasticità”, che siano scalabili, ma soprattutto integrabili con possibili altre soluzioni. In questo momento la nostra azienda vuole capire e selezionare la strada migliore”.

Facci sapere cosa ne pensi

© SAGA s.r.l.
Ogni diritto sui contenuti è riservato ai sensi della normativa vigente. I contenuti di diyandgarden.com non possono, neppure in parte, essere copiati, riprodotti, trasferiti, caricati, pubblicati o distribuiti in qualsiasi modo senza il preventivo consenso scritto della società SAGA srl.