Spagna, bricolage cresce del 60%

La distribuzione spagnola di ferramenta e bricolage ha registrato un aumento del 60% nel secondo trimestre del 2021. E il fatturato è cresciuto del 25% rispetto ai dati dello stesso periodo del 2019.

Il fatturato della distribuzione spagnola di ferramenta e fai da te è cresciuto del 59,8% nel secondo trimestre del 2021, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, secondo i dati dell’ultimo barometro di settore AECOC. Il settore conferma la sua buona tendenza dalla riapertura degli stabilimenti.

Le buone cifre del secondo trimestre dell’anno sono legate al fatto che è stato in questo periodo del 2020 quando gli stabilimenti considerati come non essenziali, compresi i negozi di ferramenta e bricolage, sono stati chiusi per il periodo più lungo. Anche così, il buon andamento del settore si conferma nel confronto con i dati precedenti alla pandemia: le sue vendite nel secondo trimestre sono superiori del 25% rispetto al 2019.

Nel dettaglio per categorie, il barometro mostra come i grandi negozi specializzati siano quelli con la crescita maggiore, con un aumento del loro fatturato del 70,8%. In realtà, questi grandi negozi specializzati sono stati quelli che sono stati chiusi per più tempo, a causa delle limitazioni imposte nel 2020 ai negozi più grandi di 400 metri quadrati.

D’altra parte, i rivenditori tradizionali hanno registrato una crescita del 21,3% in questo secondo trimestre dell’anno.

“Il settore mantiene le buone cifre registrate dalla riapertura degli stabilimenti, questa volta potenziato dai buoni risultati della campagna dei giardini e dei prodotti estivi. È prevedibile che la crescita rallenti nella seconda parte dell’anno, a causa del confronto con gli eccezionali risultati ottenuti nella seconda metà del 2020”, ha commentato il responsabile della ferramenta e del bricolage di AECOC, Alejandro Lozano.