spoga+gafa 2022. Parola d’ordine sostenibilità

Partita tranquilla nella mattinata di domenica 19, la manifestazione si è via via animata e il flusso dei visitatori ha raggiunto quota 25 mila da 112 Paesi con un aumento di visitatori dall’estero, rispetto al 2019, del 2%.

Nonostante gli eventuali timori, spoga+gafa ce l’ha fatta ed è riuscita ad attrarre un buon numero di visitatori. Certamente inferiore al 2019 (furono 40 mila), ma giustificato dalla mancanza di gran parte degli asiatici, se non per poche presenze, e dai timori che ancora il Covid induce, in molte persone, rispetto agli spostamenti internazionali e ai momenti di forte aggregazione. E’ anche stata la prima edizione di spoga+gafa senza cavallo spoga, che di solito si svolge in parallelo.

Tenendo conto dell’approccio riservato dei produttori asiatici, spoga+gafa 2022 ha raggiunto il livello pre-crisi in termini di numero di espositori che sono stati circa 1.000, da 52 Paesi, e i mercati principali europei, Belgio, Germania, Francia, Italia, Paesi Bassi e Spagna, sono stati fortemente rappresentati da concessionari e acquirenti. A livello intercontinentale, Australia, Nuova Zelanda, Israele, Canada, Regno Unito e Stati Uniti sono stati ottimamente rappresentati in fiera.

“La qualità e l’internazionalità dei visitatori è eccezionale. Questo è emerso chiaramente dai colloqui con gli espositori. Abbiamo utilizzato gli ultimi 2,5 anni per sviluppare ulteriormente spoga+gafa e siamo lieti di sperimentare i primi benefici qui dal vivo. Grazie alla piattaforma di 365 giorni, avviata nelle scorse settimane, spoga+gafa fornirà in futuro un forte sostegno all’industria verde durante tutto l’anno”, ha dichiarato Oliver Frese, Chief Operating Officer di Koelnmesse GmbH.

Focus sulla sostenibilità

E’ stato sicuramente il tema portante della manifestazione e trasversale ai più diversi settori merceologici. Soprattutto tra i produttori di articoli in plastica – leggi vasi – o nel comparto irrigazione. In questi ambiti numerosi gli italiani presenti e tutti molto attenti alla tematica.

Ma in generale, l’accento è stato posto su materiali durevoli, riutilizzabili e a basso consumo di risorse e sull’utilizzo efficiente dell’energia e dell’acqua nel giardino in tutti i segmenti.

Anche l’Industry Garden Association e.V. (IVG), sponsor di spoga+gafa, si è detta soddisfatta dell’esito della fiera: “Siamo lieti che la fiera abbia finalmente ripreso a svolgersi. Ci è mancato molto il contatto personale ed è stato bello poter stringere di nuovo la mano alle persone. Forse ci sono stati meno visitatori rispetto a prima della pandemia, ma la qualità dei visitatori è ottima. Questo è l’aspetto decisivo”, ha confermato Anna Hackstein, direttore esecutivo dell’IVG.

Guardando al futuro

Dopo la fiera di Colonia è in programma un’anteprima: il 27 giugno, sulla nuova piattaforma digitale di spoga+gafa, inizierà l’aftershow, con interviste in diretta, video registrati delle tappe ed eventi digitali degli espositori. Il networking è possibile anche dopo la chiusura della fiera tramite l’app.

La piattaforma di 365 giorni di spoga+gafa sarà presto attiva e invita già gli ospiti a partecipare al “BBQ” di approfondimento digitale dell’8 settembre.

La prossima edizione di spoga+gafa si terrà dal 18 al 20 giugno 2023.