AgriEuro, servizi per il trade e marketing aziendale
Pubblicato il

Pure player ma non solo. Come per alcune realtà dell’eCommerce mondiale che hanno fatto la loro comparsa anche nel commercio off line, così anche AgriEuro. I programmi per il 2025.
L’azienda spoletina ha però scelto una modalità differente che gli consente una ampia e veloce diffusione del proprio brand sul territorio, mantenendo inalterata la propria natura di commerciante on line.
Si tratta del nuovo servizio AgriEuro Point , presentato ufficialmente ad Eima. A qualche mese di distanza abbiamo chiesto a Filippo Settimi, CEO di AgriEuro, con quali risultati.
Come è andato il 2024 per AgriEuro?
Il 2024 è stato un anno positivo per AgriEuro, con una crescita del fatturato del 6,3% che ci ha portato a sfiorare i 140 milioni di euro. Tuttavia, abbiamo riscontrato alcune difficoltà nella prima parte dell’anno, dovute a problemi di approvvigionamento che ci hanno impedito di soddisfare la domanda nel periodo di massima stagione. Nel complesso il 2024 non è stato un anno tranquillo, considerando le condizioni climatiche, l’inflazione ecc, pertanto una crescita del 6% mi pare una performance di cui essere contenti.
Quali sono le aspettative per il 2025?
In generale credo che sarà molto simile al 2024, quindi sostanzialmente stabile. Per AgriEuro prevedo un anno di crescita rispetto al 2024, considerando che ci siamo organizzati per evitare problemi di disponibilità di prodotto in Primavera. Inoltre, abbiamo implementato una serie di azioni a livello di tecnologia, marketing e servizi che ci permetteranno di migliorare il nostro posizionamento sul mercato.
Il 2025 tra marketing e servizio
E’ possibile anticipare qualcosa sui vostri programmi per il 2025?
A livello di marketing, punteremo con azioni più efficaci sui canali digitali e un’attenzione particolare al pay-per-click. Inoltre, introdurremo nuovi brand strategici nel nostro catalogo, ampliando la nostra offerta nel settore garden e casa. Non possiamo ancora svelare i nomi, ma saranno brand importanti che entreranno in catalogo.
E sul fronte del marketing tradizionale?
Stiamo valutando la possibilità di lanciare campagne brand su canali tradizionali come riviste, televisione e radio. Abbiamo già allocato dei budget e stiamo lavorando per definire la strategia migliore.
AgriEuro è reduce da una presenza ad Eima con la presentazione del nuovo servizio Agrieuro Point. Come è stata l’accoglienza da parte degli operatori?
Il nuovo servizio si basa su una rete di centri assistenza e punti di ritiro che vuol offrire ai clienti un’esperienza di acquisto e assistenza completa. Il servizio è stato accolto con grande entusiasmo e abbiamo già raccolto molti feedback positivi.
Quali sono i vantaggi di questo nuovo servizio per i clienti?
Il cliente può acquistare online un prodotto AgriEuro e ritirarlo presso un punto di ritiro vicino a casa, dove può anche ricevere assistenza per il montaggio e la messa a punto. Questo servizio è particolarmente utile per i clienti che non sono esperti nel montaggio di prodotti tecnici, o che non hanno tempo di recarsi in un negozio fisico.
E per le attività che aderiscono al servizio?
Per le attività che aderiscono al servizio, AgriEuro Point rappresenta un’opportunità di crescita e di ampliamento del business. Possono offrire ai propri clienti un servizio aggiuntivo, aumentando il loro fatturato e la loro visibilità sul mercato.
AgriEuro Point nel dettaglio
Quali sono le attività che hanno mostrato maggiore interesse per il servizio?
In particolare, le officine di riparazione di macchine per il giardino, i piccoli rivenditori di prodotti per il giardino e le attività che desiderano ampliare la propria offerta online.
Qualche complessità nel mettere a punto il progetto?
In assoluto la messa a punto del supporto gestionale, considerando che abbiamo dovuto tener conto che chi lavoro nel mondo fisico non sempre presentano una digitalizzazione spinta. Per questo abbiamo dovuto porre l’attenzione sulla semplificazione, progettando un sistema che potesse essere di facile comprensione ed utilizzo.
AgriEuro Point prevede anche un servizio di e-commerce per le attività che aderiscono al servizio?
Esatto. Il terzo servizio, che sarà lanciato entro la fine del 2025 e permetterà alle attività commerciali di vendere online l’intera gamma di prodotti AgriEuro, con il loro brand e le stesse condizioni di vendita di AgriEuro. Questo servizio è particolarmente interessante per le piccole e medie attività che non hanno le risorse per sviluppare un e-commerce in autonomia.
In conclusione, quali sono le prospettive per AgriEuro Point?
Siamo molto fiduciosi nel successo di AgriEuro Point. Il servizio è innovativo e risponde alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. Siamo convinti che AgriEuro Point diventerà un punto di riferimento per il settore garden, offrendo ai clienti un’esperienza di acquisto e assistenza completa e alle attività un’opportunità di crescita e di ampliamento del business.
Quanti sono gli AgriEuro Point al momento?
A fine 2024 ne contavamo 170 e per l’anno in corso vorremmo arrivare a quota 250.

Facci sapere cosa ne pensi