Globlal DIY Summit 2019. Tra gli sponsor 3 aziende italiane
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Come per tutti gli eventi anche il Global DIY Summit annovera un certo numero di sponsor. Ma com’è organizzata e quanto costa la partecipazione? Una nostra curiosità e un’informazione di massima per gli operatori del settore. Quest’anno è andata così.
Per quanto riguarda il lato sponsor e quindi espositori, anche quest’anno l’azienda tedesca Gardena si è presentata con il grado più alto di sponsorizzazione, Diamond Sponsor, questo livello di sponsorizzazione introdotto lo scorso anno ha un costo che si aggira intorno ai 30.000 euro.
Scendendo di grado come Platinum Sponsor erano presenti 3B S.p.A., 3M S.p.A., V33 Group, ALFA S.r.l., AR Shelving, Avonflow, Bosch Gmbh, Bostik, Einhell Gmbh, Fischer Gmbh, J.W. Ostendorf, KARCHER, Ledvance Gmbh, Tesa e Positec; per diventare Platinum sponsor il costo di partecipazione è di 27.500 euro.
Poi tocca ai Gold Sponsor, ACO, Color Expert – CIRET Gmbh, Dachser, Index, Marmite, WD40, Rotho, FN Neuhofer, Trendy, Rapid. Tra i Gold sponsor si evidenzia la presenza di ben 3 aziende italiane: Arcansas S.r.l., Arexons S.p.A. e Space Matters S.r.l. con il marchio Playwood che fa la sua prima apparizione al DIY Summit, Il costo per diventare Gold Sponsor è di 17.500 euro.
Infine tra i Silver Sponsor erano presenti BONA, Combilift, Stanley, Gorilla Glue e IMPM Essen; il costo per partecipare come Silver Sponsor è di 12.500 euro.
Ovviamente ad ogni livello di sponsorizzazione di quelli sopracitati corrispondono livelli di visibilità differenti, ed uno spazio espositivo di dimensioni diverse; gli sponsor del DIY Summit infatti sono inseriti in un’area espositiva dedicata con circa 2.000 mq disponibili all’interno del contesto dell’evento.
Va detto che il DIY summit si serve anche di Strategic Partners, quindi aziende che collaborano con l’organizzazione del Summit per rendere possibile l’evento, tra questi erano presenti due aziende di grande importanza nel panorama del gardening italiano come Organizzazione Orlandelli e Vannucci Piante, che hanno contribuito ad allestire con piante e vasi la location del Summit; anche il retailer OBI è stato un partner strategico per quanto riguarda il merchandising.
Il Summit ovviamente raggruppa tutti i principali media del settore, i quali ogni anno documentano questo importante evento; tra i media italiani anche www.diyandgarden.com che fa parte, ormai da anni, come media partner del Summit.
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