Bonus, quali sono quelli (forse) aboliti?

Non è ancora detta l’ultima parola e si dovrà aspettare l’approvazione definitiva della Legge di Bilancio, per scoprire quali bonus non saranno più prorogati nel 2025. Ecco quelli in lista per l’abolizione.

Non sono pochi gli incentivi che il Governo intende abolire e molti di questi riguardano il settore dell’Home Improvement, nella sua accezione più generale. Eccoli di seguito.

L’Ecosismabonus per le spese sulle parti comuni degli edifici è in scadenza il 31 dicembre prossimo, mentre si potrà ancora accedere all’Ecobonus classico, inizialmente previsto con differenze sostanziali tra la prima (50%) e la seconda abitazione (36%) ma che, in queste ore sembra essere ritornato al 65% per tute le abitazioni nel 2025, per scendere al 36% per tutte le prime case e al 30% per le abitazioni restanti, nel 2026 e 2027. Si vedrà.

Destinato a sparire il Bonus Caldaie così come il Bonus Verde, anche lui in scadenza a fine dicembre, e non riproposto, al momento, nella Leggedi Bilancio.

Non saranno riconfermati nemmeno il Bonus Pellet e Bonus Colonnine di ricarica per l’acquisto di supporti per la ricarica di veicoli elettrici.

Sembra esserci accordo, invece per l’estensione della detrazione fiscale del 50%, con tetto di spesa di 5.000 euro, per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici.