L’annuncio è stato fatto qualche giorno fa ma le categorie sindacali già nei primi giorni di gennaio avevano chiesto un incontro.
Si tratta della Vibac, multinazionale americana del nastro adesivo, con 5 unità produttive in Italia e un quartier generale a Ticineto, in provincia di Alessandria. La settimana precedente la direzione aveva già annunciato la chiusura e la messa in mobilità dei lavoratori e ieri hanno iniziato ad arrivare le raccomandate.
Quindi, cancelli chiusi per 120 lavoratori dello stabilimento di via Mercatale a Vinci, comune della città metropolitana di Firenze, che hanno presidiato comunque il proprio posto di lavoro, insieme al sindaco Giuseppe Torchia, mentre era previsto anche l’arrivo del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.
“I sentori li avevamo quando abbiamo letto i bilanci nelle scorse settimane – spiega il sindacalista di Filctem Cgil Giuseppe Dentato– e infatti l’8 gennaio avevamo chiesto un incontro di approfondimento. Auspichiamo una convocazione a breve altrimenti non escludiamo di intraprendere azioni come l’occupazione della fabbrica”.
Foto: CGIL Firenze
Rispondi