In occasione della recente conferenza annuale dati di bilancio 2024, che si è tenuta a Milano presso la sede di Bosch Italia, l’azienda ha dichiarato un fatturato Italia di 2,6 miliardi di euro nel 2023, pari ad una crescita dell’1,8% circa.
Il Gruppo Bosch in Italia ha registrato una performance stabile nel 2023, come afferma Renato Lastaria, General Manager del Gruppo Bosch in Italia. “Stiamo intensificando la proposta di prodotti e servizi ad elevato contenuto tecnologico con un’ampia selezione di soluzioni connesse per cogliere, anche se in un contesto difficile, tutte le opportunità di crescita. Nel 2024 l’azienda attende un’ulteriore moderata crescita complessiva, ma il contesto rimane sfidante, molto dipenderà dall’andamento dell’economia globale e dalla complessa situazione geopolitica. Grazie alla nostra diversificazione di business siamo in grado di bilanciare le debolezze di alcuni mercati”.
I quattro settori di business di Bosch: focus e andamento del 2023
Il settore di business Consumer Goods, quello che più ci riguarda da vicino, ha confermato il suo volume d’affari. La divisione Elettroutensili si è sviluppata in linea con i mercati di riferimento con uno sviluppo più marcato nel comparto hobbistico. La divisione Elettrodomestici BSH Italia ha concluso positivamente il 2023 in termini di volumi di fatturato, nonostante il contesto economico sfidante. La quota di mercato è cresciuta grazie al mantenimento di quota nel canale Electrical Retail e allo sviluppo nel canale Kitchen Retail.
Il settore Bosch Mobility ha ottenuto una crescita nelle principali aree di business nel 2023. I risultati più evidenti sono stati conseguiti grazie ai prodotti e servizi per la mobilità del futuro, sempre più guidata dal software e dalle soluzioni tecnologiche tradizionali. Bosch Mobility ha saputo cogliere le opportunità di crescita offerte da questa trasformazione. Attraverso innovazione, qualità, efficienza e grande attenzione alla sostenibilità, l’obiettivo è migliorare l’esperienza di guida per dare forma alla nuova era della mobilità.
Per quanto riguarda la divisione Mobility Aftermarket, l’andamento nel settore ricambi per veicoli in Italia è stato positivo, grazie anche al supporto del comparto dell’usato, ancora molto forte, che ha favorito la necessità di riparare e manutenere i veicoli circolanti. Questa divisione ha chiuso l’anno con buone performance, sfruttando la tendenza positiva e investendo sui clienti a sostegno delle loro attività di sell out.
Il settore di business Industrial Technology conferma l’andamento dell’anno precedente. La seconda metà dell’anno è stata caratterizzata da un rallentamento del mercato, in particolare nelle business unit della divisione di idraulica mobile; bene invece le vendite nel fast mover consumer goods. In Bosch Rexroth Italia è cresciuta la soddisfazione dei clienti, a testimonianza di una cultura aziendale solida e resiliente orientata al successo del mercato e del territorio, favorendo progetti di responsabilità sociale ed ambientale.
Meno positivo l’andamento del settore di business Energy and Building Technology che è rallentato. Grazie all’introduzione sul mercato di nuove innovative gamme di prodotto e alla costante vicinanza ai partner commerciali, la divisione Bosch Home Comfort, ha saputo reagire alle mutate condizioni di mercato limitando le perdite di volumi dopo un 2022 positivo e soprattutto rispetto alla media di mercato, guadagnando così quote di mercato nei segmenti di prodotto più strategici.
La divisione Building Technologies ha consolidato la posizione di mercato in tutte le linee di prodotto, confermando la propria vocazione all’innovazione tecnologica e l’attenzione alla qualità dei prodotti, con focus alla sostenibilità ambientale e sociale ed alla sicurezza fisica e informatica degli stessi.
Solidarietà, inclusione e programmi per giovani, i progetti di Bosch Italia
Nel 2023 Bosch Italia ha voluto sostenere la popolazione dell’Emilia Romagna colpita dall’alluvione a maggio 2022, promuovendo diverse iniziative per garantire la ripresa e rilanciare un graduale ritorno alla normalità. Più nel dettaglio, Bosch ha supportato la Protezione Civile, fornendo idropulitrici, trapani avvitatori e elettroutensili da cantiere, per ultimare la fase di sgombero e pulizia di strade e abitazioni.
A questo, si è aggiunto il sostegno alle officine Bosch Car Service e ai Centri Assistenza Bosch Home Comfort presenti sul territorio. Infine, nel mese di giugno Bosch Italia è stato main partner di Italia Loves Romagna, concerto-evento volto a sostenere la ricostruzione di luoghi simbolo dell’arte e della cultura nei territori colpiti dall’alluvione. L’iniziativa ha raccolto oltre 3.2 milioni di euro.
Dopo aver contribuito con l’iniziativa charity Pizza #LikeABosch all’apertura del secondo ristorante di PizzAut, a Monza, gestito da ragazzi autistici, Bosch Italia è tornata a sostenere PizzAut a Natale 2023, contribuendo all’ampliamento della flotta di food truck itineranti per creare nuove opportunità di lavoro per questi ragazzi.
Dalla solidarietà alla formazione. Tra i progetti e le iniziative dedicate alla formazione e all’orientamento nel mondo del lavoro dei giovani, nel 2023 è stato lanciato Terzo Tempo, progetto di formazione professionale per i club di Serie C e i calciatori.
Questa iniziativa è parte del progetto NeetON, che ha l’obiettivo di favorire l’occupabilità dei Neet (Not in Education, Employment or Training) attraverso specifici corsi di formazione. Terzo Tempo ha però un altro fine, supportare i club di Serie C e i loro calciatori che, dopo la carriera sportiva, vogliono entrare nel mondo del lavoro. I partecipanti hanno così l’opportunità di partecipare a un percorso formativo di 40 ore e costruire le basi per un nuovo futuro personale e professionale.
Dai numeri agli obiettivi 2024
Il Gruppo Bosch ha aumentato il fatturato e gli utili nel 2023 e sta implementando la strategia di crescita nonostante il contesto difficile. “Nell’esercizio 2023 abbiamo raggiunto i nostri obiettivi finanziari e rafforzato la nostra posizione di mercato in diverse aree di business, dai semiconduttori ai sistemi integrati per l’edilizia”, ha commentato Stefan Hartung, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Bosch. L’azienda ha generato un fatturato di 91,6 miliardi di euro, nonostante le condizioni sfavorevoli dell’economia e dei mercati. Attestandosi al 5,3%, il margine operativo EBIT è risultato superiore di 1 punto percentuale rispetto allo scorso anno. È stato superiore del previsto, ma più basso dell’obiettivo di margine di almeno il 7% richiesto nel lungo termine e che Bosch intende realizzare entro il 2026. Nel primo trimestre del 2024, il fatturato è diminuito dello 0,8% su base annua che, al netto degli effetti valutari, corrisponde a un aumento del 2,7%.
Nel settore della mobilità, Bosch guarda al futuro. Solo quest’anno lancerà 30 progetti di produzione per i veicoli elettrici. Nell’area dell’idrogeno, in costante crescita, Bosch conferma le previsioni di business: entro il 2030 il fatturato della tecnologia legata a questa soluzione potrebbe toccare i 5 miliardi di euro.
Nonostante nel 2023, il mercato delle pompe di calore in Europa sia rimasto fermo, Il Gruppo ha incrementato il suo business di quasi il 50%. In futuro l’azienda continuerà a crescere molto più velocemente rispetto al mercato in questo segmento; potrebbe, tuttavia, esserci un leggero miglioramento nei mercati dei beni di consumo, dopo due anni di calo degli acquisti da parte dei consumatori. In tal senso, Bosch prevede un consolidamento del business, grazie anche alle innovazioni e alla sua espansione a livello internazionale. Nel complesso l’azione per il clima continua ad avere un ruolo di rilievo per Bosch, che continuerà a investire nelle tecnologie per un futuro ecosostenibile, per contribuire a realizzare questa trasformazione.
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