Con la conferenza annuale si dati di bilancio 2015, Bosch Italia ha comunicato un fatturato di 2,2 miliardi di euro. Un bilancio positivo e nel segno della ripresa che si attesta intorno al 7% in più rispetto al trascorso 2014.
“Nonostante il contesto economico e la situazione complessa dei mercati di riferimento, siamo soddisfatti dell’andamento del business e dei risultati raggiunti – ha dichiarato Gerhard Dambach, amministratore delegato del Gruppo Bosch in Italia -. Per il 2016 ci aspettiamo un andamento positivo dell’economia italiana, anche se lo sviluppo economico risulta ancora moderato. Nel primo trimestre di quest’anno stiamo confermando i livelli di fatturato con una performance particolarmente positiva per la divisione Elettrodomestici e Termotecnica”.
Settori di business in crescita
Il risultato positivo del 2015 è stato determinato soprattutto dall’andamento del settore Mobility Solutions, ovvero il settore legato alle tecnologie e componenti per l’automotive. A tal proposito vale la pena segnalare la realizzazione della business unit “Two-Wheeler and Powersports”, con sede a Yokohama in Giappone, ma che è stata creata anche in Italia per soddisfare le richieste di case come Ducati e Gruppo Piaggio.
Inoltre è stato il servizio “Usato Smile”: un certificato di qualità, redatto da autoriparatori professionisti della rete di officine Bosch Car Service, che attesta le reali condizione dell’auto al momento della compravendita.
In crescita anche il fatturato del settore di business Industrial Technology, mentre è cresciuto moltissimo il settore di business Consumer Goods, grazie all’immissione sul mercato di nuovi prodotti. In particolare, nella divisione Elettroutensili il 2015 ha visto il lancio della nuova gamma di elettroutensili per il giardinaggio a batteria dedicata ai professionisti. Per quanto riguarda la divisione Elettrodomestici il 2015 è stato un anno di successo grazie anche alla nuova gamma di prodotti connessi, come forni e frigoriferi.
Sostanzialmente stabile il settore Energy and Building Technology. Nell’area di business delle tecnologie costruttive Bosch Security Systems è riuscita a incrementare volume e fatturato cogliendo alcune opportunità derivanti dalla fornitura di sistemi di video sorveglianza, rilevatori antincendio e altoparlanti per aeroporti e stadi. La Divisione Termotecnica è riuscita a guadagnare quote di mercato, con una crescita attribuibile principalmente al buon andamento dei segmenti delle caldaie e scaldabagni.
Bosch e gli studenti
Sensibile all’istruzione e formazione, Bosch ha dato cita a diverse iniziative rivolte finanche alle scuole elementari. E’ il caso di Missione Ambiente by Bosch, un progetto con lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni su importanti tematiche attraverso il gioco e l’interazione tra insegnanti e alunni, fino a coinvolgere tutta la famiglia. Nel 2015 è stato scelto il tema della lotta allo spreco di materiali, risorse ed energia e come la tecnologia sia in grado di aiutarci a ridurre l’impatto del nostro stile di vita sull’ambiente che ha visto il coinvolgimento di circa 60.000 ragazzi.
Un altro progetto è stato Allenarsi per il Futuro che, attraverso diverse iniziative sviluppate sul territorio italiano insieme a enti, istituzioni e scuole, ha dato valore agli strumenti di orientamento e crescita professionale, promuovendo il sistema di alternanza scuola-lavoro. Dopo il grande successo del 2015, che ha coinvolto circa 40.000 ragazzi, è partita la seconda edizione dedicata agli studenti delle scuole medie, superiori e università. Grazie a questo progetto ai ragazzi è offerta anche la possibilità di partecipare a tirocini formativi, una buona opportunità per rafforzare la sinergia e il rapporto tra istruzione e formazione professionale.
Previsioni per il 2016. Naturalmente anche il 2016 Bosch si propone di proseguire il trend di crescita e si prevede un incremento di fatturato, a livello globale, al netto degli effetti valutari, tra il 3 e il 5%.
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