Leroy Merlin, la sperimentazione si chiama “Le Kiosque”

Nella sua ricerca di soluzioni commerciali idonee ai centri cittadini, in Francia l’insegna sta sperimentando “Le Kiosque”, uno spazio compatto di vendita e noleggio.

E’ indubbio che la ricerca di nuovi format commerciali da parte dell’insegna multinazionale si orienti a 360° e questa volta tocca al paese d’origine, la Francia, con un nuovo progetto inaugurato solo qualche mese fa, ad aprile.

E’ stato battezzato “Le Kiosque” e si trova nel 15° arrondissement di Parigi, in avenue Emile Zola, al 148. Si tratta per lo più di uno spazio dedicato ai servizi e con obiettivi molto simili a quelli già evidenziati con l’apertura romana di Leroy Merlin Porte&Finestre: stabilire uno stretto rapporto con i residenti, offrendo prodotti e servizi letteralmente “sotto casa”.

In questo senso, il punto vendita – che è stato aperto vicino a quello dedicato a Bagni e Cucine -ha un dimensione davvero contenuta e insolita per l’insegna, circa 40 mq. dove il cliente può accedere ad una serie di servizi come progettazione, installazione, ristrutturazione, noleggio attrezzi “gratuito” finanche il trasloco (con prodotti e agenzia specializzata) . Inoltre, all’interno del punto vendita è stato approntato un banco da lavoro a disposizione dei clienti.

Concepito dopo un’attento e abituale studio sulle abitudini dei residenti, ciò che è interessante è il livello di servizio offerto, che va dal piccolo intervento fino ad interventi ben più complessi. Il tutto attraverso diverse start up come Yoojo, Quotatis e quello strutturato con Leroy Merlin Studio.

Le Kiosque è aperto dal martedì a sabato dalle 9.00 alle 19.00 e all’interno sono impiegate 3 persone. Per il lancio è stata approntata una campagna di 15 giorni nelle stazioni della metropolitana più prossime e in oltre 250 panetterie della zona – sui sacchetti del pane -.

Sul progetto “Le Kiosque”, che per il momento rimane unico, Leroy Merlin lavorerà per due anni e se funzionerà, si potrà passare all’industrializzazione del concetto.

Foto credits: Leroy Merlin