Dopo la rubrica dedicata alle Donne manager nell’Home Improvement, abbiamo deciso di presentare anche un nuovo spazio dedicato ai Giovani Manager, le nuove leve del nostro mercato. Intervista a Cristina Losa di Losa Legnami.
Iniziamo con una Donna, o meglio, continuiamo con una (giovane) Donna, con Cristina Losa, 37 anni, Direzione Generale divisione Losa Esterni da Vivere di Losa legnami
Ci parli della sua carriera scolastica e professionale
Dopo aver conseguito il diploma di ragioneria, ho avuto l’opportunità di unirmi all’azienda di famiglia, che in quel momento era principalmente focalizzata sulla fornitura e posa in opera di coperture in legno, imballaggi e legname per edilizia. Era un mondo prevalentemente maschile, ma questo non mi ha mai ostacolato, devo ammettere che la presenza di mio padre e di mia zia mi hanno aiutato a imparare ed accrescere il mio patrimonio formativo. Al momento dell’ingresso in azienda, ero completamente estranea all’universo lavorativo, ma questa sfida mi ha motivata a lavorare fianco a fianco con i miei colleghi già presenti in azienda, cercando di apprendere il più possibile e in ambiti diversificati. Ho sempre creduto che fosse importante acquisire una visione complessiva delle dinamiche aziendali.
Come è stata accolta in azienda, in considerazione della sua età?
Sono stata accolta positivamente dai miei colleghi più anziani. Nonostante le inevitabili sfide legate alla mia giovane età e alla mia posizione familiare, non ho mai avvertito invidia o ostilità da parte loro. Al contrario, ho sempre trovato sostegno, collaborazione e disponibilità da parte loro. Il periodo di affiancamento, mi ha permesso di crescere sia come parte integrante dell’azienda di famiglia che di sviluppare un punto di vista orientato alla soluzione dei problemi.
Accenava ad una svolta importante per la vostra azienda
Durante il periodo della crisi del 2008-2009, che ha colpito pesantemente il settore dell’edilizia, la nostra azienda ha subito una significativa flessione della richiesta e ci siamo ritrovati nella condizione di dover cambiare settore di attività. Si è dunque presentata una nuova sfida sia aziendale che personale, e grazie alla collaborazione con Osvaldo Marastoni, ora nostro responsabile commerciale, siamo riusciti a trasformare questa sfida in un’opportunità di crescita. Osvaldo Marastoni è stato un mentore per me. Senza esitazione, ha dedicato il suo tempo e le sue energie a insegnarmi tutto quello che c’è da sapere su un mercato che all’inizio non conoscevo. Grazie alla sua guida e al suo supporto, ho imparato non solo le competenze tecniche necessarie, ma anche l’importanza del rapporto con i clienti, la negoziazione e la gestione delle relazioni commerciali.
Questo cambiamento cosa ha prodotto, concretamente?
Lavorando insieme, è nato il marchio “Losa Esterni da Vivere”, pensato per offrire tante proposte dedicate al giardino e agli spazi all’aperto: casette porta attrezzi, pali impregnati in autoclave, pergole, gazebo e tutti gli accessori utili ad arredare e rendere accoglienti e funzionali gli spazi esterni. Abbinando un materiale “antico” come il legno alle nuove tecnologie ci ha permesso di esplorare nuove prospettive di business. Abbiamo anche introdotto il sistema di drop shipping, con la spedizione dei prodotti a catalogo direttamente a casa del cliente finale per conto dei nostri rivenditori.
Come si è evoluta la sua funzione aziendale?
Nel corso degli anni, la mia figura si è evoluta e si è orientata alla gestione di diversi ambiti. Attualmente, sono impegnata a mantenere relazioni solide con i fornitori, alla gestione delle scorte e della logistica, oltre alla supervisione della parte finanziaria dell’azienda. La mia funzione è garantire che l’azienda operi in modo efficiente e competitivo sul mercato, offrendo prodotti di qualità e un buon servizio al cliente.
Si dice che sia difficile trovare una occupazione per i giovani. La sua opinione, guardando al suo ambiente lavorativo, amici e conoscenti.
Personalmente, ritengo che trovare un’occupazione per i giovani non sia così difficile come spesso viene descritto. Credo che la chiave per ottenere un impiego appagante sia avere le idee chiare, seguire la propria passione ed approcciare con umiltà, impegno e costanza il lavoro che si è scelti. Ovviamente, riconosco che ci sono sfide nel mercato del lavoro, ma sono convinta che i giovani che sono disposti a mettersi in gioco e ad investire nel proprio sviluppo professionale possano avere ottime opportunità di successo.
Ritiene che ci sia fiducia in giovani manager, o che ci sia più la convinzione che “debba farsi le ossa col tempo, sul campo”
La fiducia in noi giovani manager è fondamentale per consentirci di mettere in pratica il nostro approccio moderno alla gestione aziendale. Allo stesso tempo, è importante riconoscere che l’esperienza pratica sul campo è un elemento cruciale per il nostro sviluppo professionale.
Come vede la presenza di giovani manager nel nostro settore?
Nel nostro settore, legato al giardinaggio e agli spazi esterni, la presenza di giovani manager sta diventando sempre più frequente. Negli ultimi anni, abbiamo assistito all’ingresso di professionisti giovani e dinamici in ruoli manageriali e mi fa piacere rilevare che le donne sono sempre più presenti in ruoli di maggiore responsabilità, sia nelle aziende di produzione che nei rivenditori.
Foto credits: Losa Legnami
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