Utility Cipir apre un nuovo negozio ad Arona

Inaugurato nello scorso mese di maggio, è il 20° punto vendita aperto dai fratelli Pirazzi. Subentra all’ex affiliato di Brico io, La Quattro.

1.330 mq. di superficie di vendita con una piccola esposizione anche all’esterno nei pressi dell’ingresso, il negozio ha una pianta rettangolare, è dotato di un ampio parcheggio e si affaccia sulla direttrice SP 142, nei pressi di un Carrefour Market e altre realtà commerciali.

Il negozio può contare su un bacino d’utenza di oltre 14 mila residenti che diventano circa 20 mila potenziali con il turismo.

Rifatto nelle strutture, con rack integrato che consente di sistemare lo stock sopra allo scaffale, anche il magazzino è stato ridimensionato. “Grazie alla vicinanza della nostra logistica, con il quale possiamo comodamente gestire le 35 mila referenze trattate” spiega Emanuele Balconi, responsabile dei punti vendita.

Le famiglie di prodotto sono tutte presenti anche se, per via della dimensione, le gamme sono state leggermente ridotte e l’offerta ha tenuto conto delle peculiarità del territorio. Presenti anche i servizi di taglio legno, duplicazione chiavi, centro assistenza per la riparazione delle macchine e, in generale “ci concentriamo su quelli che non sono presenti in zona”.

Particolarmente importante è la presenza dei prodotti a marchio. “Stiamo lavorando moltissimo sulla nostra offerta a marchio, tant’è che ad oggi rappresenta circa il 60% del totale fatturato. Sicuramente è una scelta importante, che ci permette una maggiore liberà nella composizione dell’assortimento e ci sta dando soddisfazione”, spiega Balconi.

A partire dall’elettroutensile, posizionato subito dopo l’ingresso, dove spicca immediatamente il prodotto a marchio Virum, così come nell’area promozionale dopo le casse, con l’esposizione delle macchine da giardino, anch’esse brandizzate Virium. “E’ una trasformazione forte – prosegue Emanuele Balconi – che possiamo realizzare grazie anche al supporto dei gruppi di cui facciamo parte, Three trading e Bricoalliance, e che stiamo portando avanti praticamente in tutti i reparti, ad eccezione del legno e l’elettricità. Il prossimo step riguarderà la minuteria metallica e l’accessoristica per gli elettroutensili”.

E il cliente come reagisce? “Il consumatore ripone la sua fiducia nel punto vendita ed è lì che torna se ha dei problemi. A questo aggiungo che la nostra politica di aperture sul territorio, in modo capillare, fa sì che Cipir Utility sia un marchio ben conosciuto”.

Un altro elemento che caratterizza il punto vendita è la presenza di una elevata percentuale di prodotti venduti sfusi che “consentono maggiori margini e rappresentano anche una scelta di sostenibilità, puntualizza Balconi.

E il posizionamento? “Senza prescindere dalla qualità del prodotto che va garantita, direi il giusto mix che consenta di offrire al cliente un prodotto appetibile e consentire quell’aumento del margine indispensabile per il nostro format”.

Pur avendolo – si chiama Fai da Net – in negozio non c’è alcun riferimento al sito di eCommerce. “Si, lo abbiamo ma non ne incentiviamo l’uso, pur essendo ben coscienti che sia imprescindibile e che vada sviluppato – spiega Emanuele Balconi -. Tuttavia, preferiamo ancora sollecitare la visita in negozio e la relazione”.

E per quanto riguarda lo sviluppo? “Stiamo lavorando al nuovo negozio che sarà pronto entro la fine dell’anno. In realtà si tratta di un trasferimento in provincia di Verbania su una superficie di circa 4  mila mq.”.

PS: la società proprietaria dell’insegna ha cambiato ragione sociale e ora si chiama Cipir 1930. Anche l’insegna gradualmente muterà. Utility è stato affiancato in maniera importante, se non prevalente, dal brand Cipir (vedi foto).

Un importante presenza di prodotti a marchio