Mobysign, la tecnologia dei pagamenti in Coop Consorzio Nord Ovest
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di Luisa Contri
La possibilità di pagare con lo smartphone piace agli italiani e non poteva mancare nel supermercato del futuro di Coop Lombardia, quello nel Bicocca Village a Milano.
Italiani che, secondo una recente ricerca condotta da Kantas Tns in collaborazione con l’Osservatorio Mobile Payment & Commerce del Politecnico di Milano, sono interessati a che il loro cellulare possa far anche di più: per esempio offrire servizi di geolocalizzazione d’esercizi commerciali che accettano il mobile payment, sconti personalizzati, incentivi e premi a fronte dell’utilizzo di app, e così via.
Per quanto ancora pochi clienti del Supermercato del futuro di Coop stiano già pagando tramite smartphone (meno del 5% oggi), Domenico Protti, responsabile marketing operativo, loyalty e innovazione di Coop Consorzio Nord Ovest, lo considera già un servizio del presente, non del futuro.
“Entro fine anno – anticipa a diyandgarden.com, Protti – contiamo d’estendere la possibilità d’effettuare pagamenti da mobile tramite il nostro partner Mobysing presso la gran parte della rete di vendita di Coop Lombardia, Coop Liguria e Novacoop. Stiamo anche negoziando con altri partner, come SatisPay e ApplePay, per abilitare questo genere di servizi».
E ciò nonostante questo comporti degli aggravi di costi per le cooperative socie: dagli investimenti per adeguare le barriere casse e dotarle di terminali per i pagamenti contactless o Nfc (near field communication) alle commissioni da riconoscere alle società che abilitano i pagamenti mobile. Commissioni che oscillano dal 2 al 7% del valore delle transazioni che, nel mondo food, sono mediamente d’importo più contenuto e hanno una marginalità più bassa rispetto a quelle del mondo non food e dei servizi.
Di qui l’attenzione con cui Coop Consorzio Nord Ovest sta selezionando i suoi partner per i pagamenti via smartphone della spesa effettuata nei propri punti vendita o tramite i siti d’acquisto on line www.coopdrive.it o www.cooponline.it
“Spesa che – puntualizza Protti – per esempio, al Supermercato del futuro del Bicocca Village, oggi può essere pagata via mobile impiegando indifferentemente la nostra app gratuita icoop oppure l’app del nostro partner Mobysing, cui la nostra app rimanda”.
Quello fra Coop Consorzio Nord Ovest e Mobysing ha tutta l’aria d’essere un matrimonio win win. Le cooperative del distretto nord occidentale mettono infatti a disposizione della loro clientela un servizio di pagamento mobile dagli standard di sicurezza al top (grazie alla tecnologia utilizzata dall’app mobysign i dati sensibili del cliente registrato permangono esclusivamente sui server di Mobysing, non vengono inviati via internet per consentire il completamento delle transazioni; sono dunque al sicuro da eventuali hacker), ma anche dai costi competitivi rispetto a quelli che applicano ai merchant altri operatori del settore. Mobysing, per parte sua, acquisisce visibilità e prestigio sul mercato italiano, dove è finora meno presente rispetto a Regno Unito, Germania, Francia e Belgio, grazie al fatto d’essere il partner del circuito leader nella distribuzione alimentare italiana.
“Mobysign – sottolinea Antonio Bonsignore, ceo dell’app di pagamento via mobile – presenta diversi plus sia per l’utilizzatore finale sia per il merchant che ci sceglie. Innanzitutto di tipo cross: funziona su smartphone con sistema operativo sia Android sia IOS e può essere utilizzabile da tutti i possessori di carte di credito, indipendentemente dall’istituto bancario su cui queste sono appoggiate e dall’operatore di telefonia mobile che gli utenti utilizzano. Impiegando l’app il cliente finale non dovrà neppure digitare l’importo della transazione commerciale effettuata, come invece è necessario con le app di alcuni nostri competito. L’importo sarà infatti trasmesso automaticamente dalla cassa del merchant alla nostra app. Mentre il merchant non dovrà necessariamente installare casse con tecnologia Nfc. Saranno sufficienti quelle con tecnologia contactless”.
E i plus non finiscono qui. Quando il prossimo anno sarà attuata la direttiva Ue Psd2 che mira a rendere più efficiente il mercato dei pagamenti, Mobysing offrirà anche servizi d’instant payment, ossia di pagamento mobile attraverso l’addebito sul conto corrente bancario dell’acquirente (tramite Iban), oltre che tramite carta di credito. “Nostri concorrenti – ammette Bonsignore – già oggi offrono questa possibilità (per esempio SatisPay, ndr). Il nostro servizio però darà maggiori libertà all’utente. Con la nostra app non ci saranno infatti limiti settimanali d’importo delle transazioni effettuabili”.