L’eCommerce è transnazionale. Anche nel bricolage
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I negozi di bricolage sono attivi anche nel commercio elettronico transfrontaliero. E’ il risultato dell’analisi realizzata da Cross-Border Commerce Europe, giunta alla quinta edizione.
Germania, Svezia e Paesi Bassi sono in cima alla classifica dei Paesi europei per quanto riguarda il commercio online transfrontaliero. Tra i primi tre webshop con attività transfrontaliere nei 10 Paesi principali figurano anche due negozi di bricolage: Bauhaus al terzo posto in Germania e Tecnomat (Adeo) al primo posto in Italia; l’Italia è decima in classifica.
La classifica è stata stilata per la quinta volta da Cross-Border Commerce Europe, una piattaforma che promuove il commercio elettronico transfrontaliero in Europa. Si estende fino al 500° posto assoluto ed è creata dal punto di vista dei commercianti online.
Vengono presi in considerazione cinque parametri: numero di webshop; posizione cumulativa dei primi tre webshop elencati; numero di webshop nella top 10; numero di marketplace; numero di pure player.
Come riportato da diyinternational.com, una seconda classifica, considerata dal punto di vista dei consumatori, si basa su quattro parametri: acquisti online transfrontalieri in Europa, che comprende 16 Paesi dell’Europa occidentale, tra cui il Regno Unito e i Paesi scandinavi; quota di mercato degli acquisti online transfrontalieri; fiducia dei consumatori transfrontalieri, che include la disponibilità ad acquistare oltre confine e la penetrazione di Internet; percentuale di visitatori transfrontalieri del sito web.
Lussemburgo, Irlanda e Austria sono in cima a questa classifica. La classifica dei primi 16 Paesi è riportata nell’infografica allegata.
Il mercato transfrontaliero online nell’UE ha registrato un fatturato totale di 179,4 miliardi di euro nel 2022 (esclusi i viaggi), con un aumento del 4,8% rispetto all’anno precedente.
I 16 principali Paesi UE transfrontalieri online nel 2022 (Fonte: Cross-Border E-Commerce Europe)
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