Secondo il Global Ecommerce Report 2024, realizzato da BigCommerce, il macro-comparto riuscirà ad ottenere numeri positivi nelle vendite on line.
Lo scorso anno i retailer dell’area EMEA hanno registrato un calo del 6,72% degli ordini ma un aumento del 13,25% del valore medio dell’ordine, con una crescita del 6,21% del valore lordo della merce (GMV) su base annua.
Il report di BigCommerce sottolinea la resilienza di questo mercato, diviso tra le tensioni economiche e il cambiamento nei comportamenti dei consumatori, offrendo preziose indicazioni per i rivenditori che si trovano a navigare in un panorama in continua evoluzione.
Secondo Statista, il 20% dei consumatori a livello mondiale e il 22% di quelli italiani, ha acquistato online prodotti nella categoria Home & Garden, indicando una significativa opportunità per i rivenditori.
I clienti del settore casa e giardino hanno dimostrato capacità di ripresa con una crescita del 3,25% anno su anno del valore lordo della merce (GMV) nel 2023. Tuttavia, il numero di ordini effettuati nel corso del 2023 ha subito un calo del 4,3% rispetto all’anno precedente, mostrando un cambiamento nei comportamenti dei consumatori.
Nonostante le difficoltà, il valore medio degli ordini (AOV) è aumentato globalmente del 7,89%, suggerendo che i commercianti hanno adeguato i prezzi in seguito all’aumento dei costi delle merci. L’area EMEA ha registrato un calo del 6,72% degli ordini su base annua, ma un aumento del 13,25% del valore medio dell’ordine, con una conseguente crescita del 6,21% del valore lordo della merce su base annua.
Le linee guida suggerite da BigCommerce
Adottare un approccio unificato e omnichannel per creare un’esperienza di acquisto fluida. Creando un’esperienza di acquisto omnichannel unificata, i brand possono incontrare l’acquirente ovunque si trovi e potenzialmente aumentare le proprie vendite e le conversioni. Ciò significa utilizzare diversi canali di acquisto per raggiungere i consumatori, come i marketplace e i social media. Come si legge nello stesso report, in Italia il 66% dei consumatori continua ad acquistare direttamente dai negozi online, mentre un significativo 64% sceglie di acquistare attraverso marketplace come Amazon ed eBay, con un 10% che opta per l’acquisto diretto attraverso i social media.
Offrire metodi di pagamento flessibili per promuovere le vendite. Fattori economici come l’inflazione e gli alti tassi d’interesse hanno indotto molti acquirenti a fare a meno di acquistare nuovi arredi per la casa nel corso dell’ultimo anno. Dato che fattori come l’inflazione, i licenziamenti e gli alti tassi di interesse rimarranno un ostacolo anche nel 2024, è facile ipotizzare che le opzioni di pagamento flessibili, come il Buy Now, Pay Later (BNPL), aumenteranno di popolarità. Come riportato in Ecommerce at Hand, il 9% dei consumatori italiani utilizza già il BNPL. D’altronde, offrire agli acquirenti la possibilità di pagare a rate e senza interessi li aiuta a sentirsi più tranquilli nell’effettuare acquisti, soprattutto in tempi di incertezza economica.
Continuare ad esplorare la tecnologia. il report Ecommerce At Hand ha rilevato che l’adozione di esperienze di realtà aumentata (AR) rappresenta un’interessante opportunità di engagement, con il 15% degli intervistati italiani che ha espresso interesse per questa tecnologia innovativa. Oltre all’AR e alla VR, l’intelligenza artificiale generativa (Gen AI) è una tecnologia emergente sempre maggiormente implementata da brand e retailer. Con la Gen AI, le aziende del settore casa e giardino possono migliorare le capacità di ricerca, creare esperienze di acquisto più personalizzate e snellire i processi.
Fidelizzare il brand promuovendo la sostenibilità. Nel corso degli anni, è cresciuta la percentuale di consumatori che si avvicinano ai brand che promuovono iniziative di sostenibilità. Infatti, il report Ecommerce at Hand ha rilevato un crescente interesse per temi quali sostenibilità ed etica, con il 19% dei consumatori italiani che desidera ricevere maggiori informazioni dai negozi online in questo ambito. Nel corso dell’anno, si prevede che un numero sempre maggiore di acquirenti diventi fedele ai brand che compiono dei passi in ambito sostenibilità, sia che utilizzino materiali eco-consapevoli sia che mostrino partnership con organizzazioni ambientaliste.
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