Silvia Spillere: “La varietà, una risorsa per qualsiasi organizzazione”

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Dalla Lombardia, della scorsa intervista, al Veneto dove ci spostiamo per conoscere un’altra protagonista femminile del mondo Home Improvement: Silvia Spillere.

Incontriamo Silvia Spillere, che opera con la duplice carica di vice presidente e marketing manager all’interno del diversificato universo aziendale di Telwin Spa, che comprende anche Valex. Una nuova intervista per la serie “Donne Manager”.

Ci parli della sua esperienza
Ho frequentato il Liceo linguistico e poi mi sono laureata in Scienze Politiche a Milano. Quindi ho iniziato a mettere in pratica quello che ho studiato e acquisire nuove competenze, lavorando per agenzie stampa del mondo della moda e in agenzie di comunicazione e marketing. Dopo questa esperienza, sono tornata “a casa”, nell’azienda di famiglia, 14 anni fa, per lavorare allo sviluppo di uno spin-off dedicato al mondo delle rinnovabili. Ora, ricopro il ruolo di Responsabile Marketing e Vicepresidente sia di Telwin sia Valex.

Sia Telwin che Valex sono aziende con una spiccata clientela “maschile”. Un bel salto dalla moda a prodotti tecnici di utilizzo professionale e semi-professionale
Sicuramente si tratta di contenuti e ambiti differenti ma le dinamiche per lo sviluppo delle strategie di marketing si basano sulle stesse meccaniche. E questo è estremamente affascinante.

Che ostacoli ha riscontrato nel mondo del lavoro. Ritiene in generale che la donna sia discriminata nella carriera e che sia rispettata tanto quanto un uomo? Trova che essere donna porti a dubitare del suo valore professionale?
Ritengo che il valore professionale dell’individuo prescinda dal genere. Che culturalmente il genere appaia ancora come un valore o un limite è un aspetto che la nostra società sta ancora elaborando, ma su cui si stanno facendo progressi. In questo senso, sia in Telwin sia in Valex questi passi in avanti li abbiamo già fatti da tempo: qui conta l’impegno, il merito e il rispetto, tre valori che son frutto della nostra filosofia di intendere il lavoro in generale.

In cosa la donna ha un vantaggio rispetto a un uomo e in cosa uno svantaggio (se esistono)
La varietà, o diversity per riprendere una terminologia che richiama un concetto più ampio, nella composizione dei team di lavoro è una risorsa per qualsiasi organizzazione, ma la non ridurrei ad una mera questione di genere. Siamo tutti diversi, ognuno con le proprie qualità e i propri ambiti di miglioramento. La creazione di squadre composte da persone diverse tra loro diventa una ricchezza, ma questo a prescindere.

Nota che ci sia un cambiamento negli ultimi anni nella considerazione della Donna Manager da parte di colleghi, clienti, fornitori
Ci sono sempre più donne che ricoprono ruoli decisionali anche in Italia. Questo è determinato da una serie di fattori non ultima una sempre maggiore formazione da parte delle donne di competenze in ambiti economici e STEM. Nel nostro mondo, dove contano la correttezza, la fiducia e i risultati, la considerazione e la professionalità vengono riconosciute a prescindere dall’aspetto di genere.