Un invito internazionale a compratori e stampa, organizzato direttamente nella bella sede di Winnenden, in Germania. Questa la due giorni di Kärcher (19 e 20 settembre) che ha voluto radunare oltre un migliaio di persone per la presentazione di “Kärcher Battery Universe“, il sistema che comprende due serie di batterie: 18 e 36 V e una nutrita serie di nuovi prodotti.
La presentazione è avvenuta durante la conferenza stampa del 20 settembre, alla presenza del CEO Hartmut Jenner e del direttore della comunicazione, David Wickel-Bajak (foto nella gallery). Il presidente ha ripercorso la lunga tradizione Kärcher nello sviluppo di nuovi prodotti e nella tecnologia elettrica prima e a batteria poi, passando per la digitalizzazione (novità dello scorso 2018), per entrare nel merito della novità vera e propria. Il sistema “Kärcher Battery Universe“.
Alle due piattaforme da 18 e 36 V, fanno capo oltre 40 apparecchi per la manutenzione del giardino e la pulizia, per uso privato e professionale. E se ai prodotti per il cleaning, Kärcher ci ha ampiamente abituato, la gamma dedicata alla categoria Home&Garden che l’azienda tedesca ha presentato, è davvero ampia e diversificata.
“Con Kärcher Battery Universe offriamo a nostri clienti una straordinaria tecnologia, in cui confluisce la nostra ricca esperienza ultratrentennale nel campo delle batterie – ha dichiarato Hartmut Jenner, presidente del Consiglio di Gestione di Alfred Kärcher SE & Co. KG. -.Inoltre, entro la fine del 2020 arricchiremo la gamma con più di 20 nuovi prodotti alimentati a batteria”. Una dichiarazione che Jenner completa con l’affermazione che il prodotto a batteria rappresenta il futuro; un futuro molto prossimo visto che ha indicato il 2025 come data possibile per la completa sostituzione dei prodotti a filo.
Del resto la componente R&D è sempre stata un fiore all’occhiello per un’azienda che nel 2018, oltre a dichiarare un fatturato globale di 2.525 miliardi di euro (+13,5% rispetto al 2017), ha registrato 632 brevetti e immesso sul mercato 110 nuovi prodotti. Un risultato supportato da 500 milioni di euro d’investimento stanziati fino al 2023 e volti a supportare, oltre all’innovazione di prodotto, anche le soluzioni strutturali, soluzioni digitali, progetti d’IT e building.
Si chiamano Power e Power+
Denominate Power e Power+ (domestico e PRO), la novità immediatamente visibile delle nuove batterie Kärcher è nel display LCD, dotato di “real time technology” che visualizza con precisione, oltre alla capacità rimanente della batteria, anche la durata residua e il tempo di carica rimanente in minuti. Le batterie sono disponibili con capacità differenti e intercambiabili tra un prodotto e l’altro, indifferentemente se per uso domestico o PRO.
Resistente all’acqua – caratteristica diremmo quasi “fisiologica” per un produttore di articoli per il cleaning – il nuovo sistema a batteria può lavorare in ambiente domestico senza senza preoccupazioni, grazie alla classe di protezione IPX5. Ma non solo. Le batterie sono protette anche dalla polvere, poichè dotate di una custodia realizzata in materiale plastico robusto e resistente agli urti.
Grazie a un’efficiente gestione della temperatura, anche in caso di utilizzo intensivo le batterie offrono prestazioni molto buone e il controllo intelligente delle celle protegge da sovraccarico, surriscaldamento e scaricamento completo. Nel caso in cui il prodotto non venga utilizzato per lunghi periodi di tempo, la modalità di stoccaggio automatica delle batterie Battery Power gestita tramite processore garantisce una durata elevata delle celle.
Ancora non definito il costo delle batterie in Italia, tuttavia un’idea possiamo farcela guardando qualche esempio dello store on line del sito tedesco: per la batteria 18/25 (79,99 € Prezzo di vendita raccomandato IVA inclusa), batteria 36/25 (169,99 € Prezzo di vendita raccomandato IVA inclusa) e batteria 36/50 (199,99 € Prezzo di vendita raccomandato IVA inclusa). Per buona parte dei prodotti, in particolare quelli per la cura del giardino, che abbiamo visto e provato durante l’incontro bisogna aspettare l’inizio del 2020.
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