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Amazon apre il primo negozio fisico

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Redazione

Dopo le sperimentazioni di eBayvedi le esperienze temporanee e non solo realizzate dal 2009 a New York, Londra, Toronto e la recente collaborazione a San Francisco all’interno del centro commerciale Westfield, con il Westfield Labs, costola, del Gruppo Westfield –, anche il colosso di Seattle, Amazon, starebbe per debuttare nel commercio “fisico” con l’apertura, entro Natale, di due negozi pop-up (temporanei), ma soprattutto del suo primo negozio “fisico” e permanente.

Per quanto riguarda i due pop-up (fonte Geekwire del 13 ottobre) le location prescelte sono San Francisco e Sacramento. In particolare quello di San Francisco sarà ubicato all’interno del noto centro commerciale Westfield San Francisco Centre, nel centro della città. L’esercizio commercializzerà i prodotti Fire TV, Fire phone, il nuovo Fire tablets, e il nuovo Kindle e-readers. Un portavoce a dichiarato a Geekwire: ”Siamo entusiasti di aprire nuovi chioschi pop-up a San Francisco e Sacramento in tempo per le feste, così che i clienti possano provare i nostri nuovi dispositivi“.

Molto più importante è però l’apertura che del primo negozio “fisico” e permanente di Amazon, che, dopo almeno un paio di anni di annunci, questa volta sembrerebbe certo (usiamo il condizionale perché non abbiamo avuto conferme ufficiali da Amazon). La sede individuata è prestigiosa: Manhattan a New York. In particolare la 34esima Strada e, a quanto riferito dal Wall Street Journal, in un palazzo di 12 piani con vista sul famoso Empire State Building, ad un passo dal famoso magazzino Macy’s che, ogni anno, conta 20 milioni di visitatori. Il nuovo punto vendita avrebbe la duplice funzione di negozio tradizionale ma anche, e soprattutto, come punto di ritiro giornaliero per gli ordini fatti on line e reso merce.

Non è ancora chiaro quale sarà l’assortimento degli oltre 40 mila mq (questa la stima delle agenzie immobiliari newyorchesi) del nuovo negozio Amazon, tuttavia si può ipotizzare che un reparto dedicato al diy e al garden potrà trovare sicuramente un po’ di spazio. Ciò che è sicuro è che il punto vendita partirà con la propria offerta tecnologica, i tablet Kindle e gli smartphone Fire e Fire TV set-top boxes.

Sempre secondo il quotidiano statunitense, Amazon potrebbe avere preso qualche idea dal britannico Home Retail Groupproprietario di Argos e, fra l’altro, dell’insegna brico Homebase – che ha stretto una partnership con eBay: il cliente acquista prodotti on line e poi li ritira presso i punti vendita Argos che, entro fine anno dovrebbero essere 650.

Alcuni pensano che si tratti di una pura operazione di marketing, ma lo pensarono anche per gli Apple Store, quando nel 2001 venne aperto il primo negozio: oggi sono 435 con un giro d’affari superiore ai 20 miliardi di dollari.

Staremo a vedere e vi terremo informati.

Nella foto: Jeff Bezos, fondatore di Amazon

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