Orticolario, nuove date al 2022
Pubblicato il
La 12a edizione a Villa Erba è rimandata a ottobre 2022. Ma Orticolario c’è, in un’altra forma. Fino a fine anno l’evento culturale sceglie di effondersi senza limiti di tempo e di spazio sul territorio, proponendo eventi e iniziative, “in presenza”, alla scoperta della natura e dei saperi delle terre lariane.
Oltre al calendario di eventi che saranno organizzati sul territorio, novità questa per Orticolario, la manifestaizone è stata anche selezionata dall’Osservatorio Permanente del Design ADI – Associazione per il Disegno Industriale nell’ADI Design Index, preselezione annuale del prestigioso Premio Compasso d’Oro.
Una soddisfazione che stempera appena l’amarezza per dover rimandare l’evento in presenza. I perché del rinvio sono vari. In primis, per ovvi motivi legati all’evolversi della situazione pandemica, non poter garantire agli espositori il consueto numero di visitatori (ricordiamo che nel 2019 si sono sfiorati i 30.000 ingressi).
Non è da meno il rischio di non potere soddisfare le aspettative dei visitatori: Orticolario coinvolge più di 230 espositori, oltre a progettisti, artisti, studiosi, ricercatori, e prevede un denso calendario di appuntamenti culturali. Se non ci fosse la possibilità di offrire una proposta poliedrica – e al momento le incognite sono ancora tante – verrebbero meno molte delle componenti che caratterizzano e rendono unica nel suo genere la manifestazione.
Si aggiunge una motivazione altrettanto importante: la convinta volontà di rispettare le scelte consolidate degli altri eventi (di settore e non), in merito alla stagione in cui si svolgono, e degli stessi espositori, per molti dei quali la partecipazione a una manifestazione rappresenta una scelta aziendale. Orticolario non invade il giardino altrui, è un evento autunnale e tale vuole rimanere.
In questo senso vale forse – a nostro avviso – la troppo ravvicinata edizione della manifestazione milanese Orticola che a causa del Covid-19 è stata spostata dal consueto mese di maggio al prossimo settembre 2021, dal 17 al 21.
“La decisione di rinviare al 2022, presa a malincuore, è una forma di rispetto verso tutti i nostri interlocutori: espositori, visitatori, artisti, progettisti, partner – spiega Moritz Mantero, presidente di Orticolario. Per noi è davvero fondamentale essere nelle condizioni di poter organizzare un evento che sia al livello dell’edizione 2019 ‘Fantasmagoria’, per cui siamo stati selezionati dal prestigioso Osservatorio Permanente del Design ADI. Orticolario vuole continuare a essere un evento che sorprende ed emoziona, non una sua versione snaturata”.
Da non dimenticare, inoltre, che Orticolario 2022 ha ottenuto il riconoscimento di manifestazione internazionale da Regione Lombardia.
Di fronte alla decisione di non organizzare l’edizione a Villa Erba, Orticolario non rimane inerte. Così come l’anno scorso si è inventato una nuova forma e ha lanciato la versione virtuale e immersiva The Origin (a cui si accede dal sito orticolario.it), quest’anno sceglie di effondersi senza limiti di tempo e di spazio sul territorio, proponendo eventi e iniziative che accompagnano verso l’autunno, e proseguono fino alla fine dell’anno.
Facci sapere cosa ne pensi