Sono saliti a 812 i punti vendita della rete del bricolage. Di questi 628 sono a conduzione diretta mentre 184 in affiliazione, franchising o associati.
Al netto di aperture, uscite e chiusure, la prima parte dell’anno in corso vede aumentare di 23 unità il parco negozi e la novità è che la categoria affiliazione, dopo la flessione dello scorso anno, quest’anno recupera con 7 negozi in più. Merito soprattutto dei nuovi ingressi dei consorzi, più che delle insegne che fanno pura affiliazione.
Un aumento comunque più vivace – il 2,1% – rispetto a quello del 2020 che in termini percentuali fu dell’1,1% e una situazione del tutto stabile tra diretti e affiliati.
Da segnalare sicuramente il costante ridimensionamento della superficie media che, rispetto al 2018, scende di ben 370 mq. e la riflessione aperta da molte insegne relativamente all’assortimento e alla strada da percorrere per il futuro.
Solo una piccola premessa all’articolo che potrete leggere in approfondimento, oltre al consueto PDF scaricabile, con grafici tabelle e infografiche su centri brico e garden center e all’anticipazione dei primi bilanci 2020 della GDS del bricolage.
Report pdf con grafici e tabelle a fondo pagina
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