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Per la cura del verde, detrazioni al 36%

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Dopo quasi tre anni di lavoro intenso di sensibilizzazione, promozione, cultura e networking, finalmente il Consiglio dei Ministri ha approvato il Bonus Verde, ovvero le detrazioni del 36% per la cura del verde privato.

Il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, con un tweet annuncia: “ Misura contro l’inquinamento e opportunità per nostro florovivaismo”. Il “bonus verde” approvato dal Consiglio dei Ministri prevede quindi la detrazione per la “sistemazione a verde” di aree scoperte di pertinenza delle unità immobiliari private di qualsiasi genere (terrazzi, giardini, anche condominiali) anche mediante impianti di irrigazione nonché a lavori di recupero del verde di giardini di interesse storico.

“Con l’inserimento nella manovra del bonus sul verde privato è stato premiato il nostro impegno verso un comparto produttivo del Paese come quello florovivaistico che genera un fatturato di 2.5 miliardi di euro, conta 30mila aziende e dà lavoro a 180mila addetti”. Ad affermarlo, è Maurizio Bernardo, presidente della Commissione Finanze della Camera e deputato Pd il quale ricorda di aver presentato quale primo firmatario “una proposta di legge proprio su questi temi, da un lato per creare nuova occupazione, far emergere il nero e combattere l’evasione fiscale, dall’altro per motivi legati alla tutela dell’ambiente e alla salute pubblica”.

“Ringraziamo il ministro Martina che alle parole ha fatto seguire i fatti e Nada Forbici, presidente Assofloro Lombardia nonché ‘anima’ del CNFFP per la tenacia con cui porta avanti da anni questa battaglia”, ha concluso il presidente Bernardo.

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