Il Bonus Verde è nella manovra di bilancio
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Reazioni positive da parte di Coldiretti, rispetto alla conferma del Bonus Verde al 36% nella manovra di bilancio proposta dal Governo “per favorire con le detrazioni fiscali la diffusione di parchi e giardini in città capaci di catturare le polveri e di ridurre il livello di inquinamento”.
E’ quanto afferma la Coldiretti in relazione alle misure di economia e finanza appena approvate dal Consiglio dei Ministri. “Il bonus verde è una misura che va incontro alle richieste di Coldiretti per un settore strategico del nostro Made in Italy che va 2,5 miliardi di euro e attraverso 27 mila imprese florovivaistiche offre lavoro a oltre 100 mila persone”, ha dichiarato Coldiretti.
Ricordiamo che la misura prevede attualmente una detrazione ai fini Irpef nella misura del 36% delle spese sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte private e condominiali di edifici esistenti, di unità immobiliari, pertinenze o recinzioni (giardini, terrazze), per la realizzazione di impianti di irrigazione, pozzi, coperture a verde e giardini pensili.
“Apprendiamo con grande soddisfazione dalla lettura del Documento programmatico di bilancio del 2019 – afferma Nada Forbici, Presidente di Assofloro Lombardia -, che viene rinnovato per un altro anno la detrazione al 36% per gli interventi di cura, ristrutturazione e irrigazione del verde privato. Si tratta di un risultato importante che è motivo di orgoglio per tutto il settore perché premia la perseveranza e il lavoro di squadra nell’affermare l’importanza di uno strumento fiscale che agevola i cittadini che vogliono compiere azioni concrete nel miglioramento ambientale delle città, per il contrasto ai cambiamenti climatici, che premia la professionalità nella cura del verde e fa emergere il lavoro sommerso”.
“I risultati sull’anno 2018 – continua Nada Forbici -si potranno valutare solo alla fine dell’anno ma abbiamo notato un aumento di fatturato anche nel periodo estivo, che significa più lavoro per i giardinieri professionisti e, quindi, introiti per le casse dello Stato. Proprio perché ancora mancano dati reali sui risultati del bonus per il 2018, riteniamo che la proroga del Bonus sia un importante segnale di fiducia da parte del Governo nei confronti di un settore che fino a qualche anno fa era pressoché sconosciuto dalle istituzioni ma che nella battaglia per il bonus verde ha saputo fare fronte comune e fare emergere la propria importanza per il futuro del nostro Paese in termini ambientali ma anche economici. Ora cercheremo di capire se ci sono margini di manovra per un miglioramento in termini di percentuale di detrazione, aumento della spesa detraibile o per ampliare gli interventi compresi”.
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