Federdistribuzione e le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno trovato l'accordo e sottoscritto il rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro della Distribuzione Moderna Organizzata.
di Redazione
Alla base della decisione la volontà di adottare in tempi rapidi un contratto collettivo nazionale che sostenga il reddito dei propri 22 mila dipendenti.
A seguito dello sciopero dello scorso 30 marzo, l'associazione si dice disponibile a patto che i sindacati riconoscano "le specificità delle imprese del settore”.
Un comunicato congiunto in relazione al forte allarme provocato dal regolamento UE Imballaggi. Si auspica un'alleanza europea, buonsenso ed equilibrio.
A margine della sottoscrizione di una lettera d’intenti tra il Mimit e le associazioni di rappresentanza della Distribuzione Moderna e del Commercio Tradizionale, le dichiarazioni del Presidente di Federdistribuzione Carlo Alberto Buttarelli.
A margine della conferenza stampa di presentazione della carta “Dedicata a te” tenutasi l'11 luglio a Palazzo Chigi, il Presidente di Federdistribuzione Carlo Alberto Buttarelli ha rilasciato una dichiarazione.
di Giulia Arrigoni
Federdistribuzione: siglato un Protocollo straordinario con Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil per il settore della Distribuzione Moderna Organizzata.
Di seguito la dichiarazione Federdistribuzione dopo l’incontro con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone.
I dati diffusi da Istat relativi ai prezzi al consumo di luglio mostrano un tasso di inflazione in linea con quello rilevato il mese precedente.
I dati diffusi da Istat relativi ai prezzi al consumo di giugno confermano un’ulteriore crescita del tasso di inflazione: l’indice generale registra un rialzo del +8,0%, mentre il carrello della spesa segna una crescita del +8,3%.
Secondo il presidente Frausin, c'è il rischio di disagi e aumento costi per il controllo del Green Pass all’ingresso dei negozi non alimentari.
"A poche ore dall’introduzione del Green Pass obbligatorio nel mondo del lavoro riteniamo che la situazione nei negozi sia sotto controllo".
"La nostra azienda è sempre stata aperta e proiettata a creare sinergie e collaborazioni con altre società. I fatti degli ultimi 18 mesi ci hanno fatto sentire ancora di più questa esigenza" Il commento di Paolo Micolucci.
Secondo la federazione, la riapertura dei centri commerciali e dei parchi commerciali nei fine settimana è un passo importante per tentare di invertire la rotta delle perdite subite fino ad oggi.
Le associazioni del commercio chiedono il superamento delle misure restrittive per i Centri, Parchi e Gallerie Commerciali. Riaprire nel fine settimana.
Una nota da parte di tutte le Parti Sociali affinché il Piano di Vaccinazione, nella sue priorità, tenga conto dei lavoratori del commercio come di una categoria a rischio.
Firma del Protocollo di intesa tra Ministero della Salute, Federdistribuzione, ANCC-Coop e ANCD-Conad per promuovere – nella settimana dal 16 al 22 novembre – l’utilizzo dell’App Immuni.
I dati Istat sul commercio al dettaglio relativi al mese di luglio 2020 registrano un -7,2% rispetto a luglio 2019 nelle vendite a valore. Soprattutto nel Non Food.
“A incidere fortemente sulla frenata, il crollo della domanda interna in tutte le sue componenti – precisa Gradara -: dagli investimenti ai consumi delle famiglie".
E' la proposta di Federdistribuzione. per acquisti effettuati nel periodo luglio-dicembre 2020 sulla spesa in beni non alimentari: nei negozi fisici e pagati con moneta elettronica.
Vendite non alimentari in caduta verticale. Federdistribuzione prevede un calo del -30% a fine anno. Sono urgenti provvedimenti a sostegno di imprese e famiglie per contenere impatti su occupazione e investimenti.
I dati diffusi dall’Istat restituiscono un’immagine nitida dell’impatto dell’emergenza Covid-19 sul Sistema Italia e riportano il Paese indietro di decenni. Parla Gradara di Federdistribuzione.
Presentato il rapporto realizzato da The European House – Ambrosetti per Federdistribuzione. A rischio fino al 20% delle imprese Non Food.
I dati Istat sul commercio al dettaglio relativi al mese di febbraio 2020 registrano un +5,7% rispetto a febbraio 2019 nelle vendite a valore. L’alimentare è cresciuto del +8,2% mentre il non alimentare ha guadagnato il +3,8%.
E' di sabato scorso la lettera inviata all'attenzione del Governo con alcune proposte a favore del commercio non alimentare. Tra questi liquidità e revisione degli affitti, slittamento dell'IVA. 10 proposte per reggere l'onda d'urto del covid-19.
Aderiamo alla richiesta del Presidente del Consiglio Conte e contribuiremo al sostegno delle persone più bisognose aggiungendo uno sconto ai buoni spesa per le famiglie in difficoltà.
E' apparsa questa mattina, 25 marzo, sulle pagine del Il Sole 24 Ore. si tratta di un accorato appello al Governo e alle forze politiche.
Il 22 maggio scorso è stato costituito tra Federdistribuzione e le Organizzazioni Sindacali Filcams CGIL, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, il nuovo Ente Bilaterale Nazionale della Distribuzione Moderna Organizzata.
Si torna a parlare di aperture e chiusure domenicali e, a fronte, di quella che sembra delinearsi come proposta, da parte del Governo, Federdistribuzione non manca di ribadire le sue posizioni.
Firmato il 18 dicembre, dalla UILTuCS con Federdistribuzione, il nuovo contratto collettivo di lavoro per gli oltre 200 mila addetti della Distribuzione moderna organizzata (Dmo).
L’adesione allo sciopero di oggi risulta del 4,3%. Una percentuale inferiore rispetto all’ultima agitazione sindacale di maggio 2016, che aveva registrato un 6,5% di adesione.
Cobolli Gigli: "Siamo di fronte ad una fase nella quale occorre confrontarsi con innovazioni tecnologiche che incidono pesantemente sull’organizzazione d’impresa e il dirompente impatto delle vendite on line".
In occasione delle agitazioni sindacali che hanno contraddistinto il 25 aprile, il 1° maggio e dovrebbero anche il 2 giugno, Federdistribuzione ha ribadito, in una nota stampa, la sua posizione: occorre lasciare all’imprenditore la libertà di aprire o chiudere i negozi.
Secondo Cobolli Gigli di Federdistribuzione "l’aumento del potere d’acquisto delle famiglie, certificato dall’Istat, anche per il 2016, non si traduce in consumi ma in aumento del risparmio".
Dopo la positiva sperimentazione del 2012 le promozioni tornano ad essere vietate in Lombardia nei 30 giorni precedenti ai saldi di gennaio.
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