Valex, innovazione e strategia per il futuro del fai-da-te

Un 2025 di festeggiamenti per Valex che, quest’anno compie 45 anni di attività. Un’azienda e un brand riconosciuto che ha contribuito a fare la storia del mercato, con particolare attenzione ai comparti di elettroutensili e attrezzature per il giardinaggio.

Un buon momento per discutere del passato, presente e futuro dell’azienda. Tra innovazione, strategie commerciali e nuovi lanci di prodotto.

L’incontro di TEN-diyandgarden.com a Schio con Stefano Spillere, Amministratore Delegato di Valex Spa, Silvia Spillere, VP & Marketing Manager di Valex Spa e Armando Schiavon, Direttore Generale di Valex Spa.

Valex ha una lunga storia nel mercato Possiamo ripercorre le tappe principali della sua evoluzione in questi 45 anni?
Valex nasce negli anni ’80, in un periodo di forte espansione del fai-da-te in Europa su impulso di Antonio Spillere e Nicola Carbone. Fin dall’inizio, l’azienda si è distinta per la produzione OEM di apparecchiature per il giardinaggio, settore che è stato il cavallo di battaglia per molti anni. A partire dal 2010 Valex è entrata a far parte del gruppo Telwin, consolidando ulteriormente la sua posizione nel mercato e ampliando l’offerta con gamme di prodotti sempre più tecnologicamente avanzate.

Il plus del fornitore unico

A un certo punto avete deciso di interrompere la produzione interna. Quali sono state le ragioni di questa scelta?
Dopo anni dove la produzione italiana, soprattutto nel Nord, è stata molto forte, negli anni 2000, l’importazione ha preso il sopravvento sulla produzione locale per ragioni di competitività. Molti competitor avevano già delocalizzato gran parte della produzione e i costi interni in Italia rendevano difficile restare competitivi. Tuttavia, il nostro know-how produttivo e gli investimenti in ricerca&sviluppo ci hanno sempre permesso di mantenere elevati standard qualitativi, di differenziarci dai prodotti generici sul mercato. Grazie anche ad una grande capacità nell’individuare i giusti prodotti per l’implementazione delle gamme, in modo da presentarci come fornitore unico. Un comodo vantaggio per il rivenditore.

Oggi Valex punta molto sulla qualità e sull’innovazione. Qual è il vostro approccio?
Il nostro focus è garantire un ottimo rapporto qualità-prezzo, senza compromessi sulle prestazioni. Ogni anno investiamo circa 6000 ore in test e selezione dei prodotti, con un team di ispettori italiani che monitorano direttamente la produzione presso i fornitori esteri. Inoltre, offriamo un’ampia gamma di prodotti, dalle soluzioni entry-level fino a quelle professionali, per rispondere alle diverse esigenze di mercato.

Qual è la suddivisione della vostra gamma tra prodotti per il fai-da-te e quelli professionali?
Attualmente, circa il 30% della nostra offerta è destinato a una clientela professionale, un segmento che sta crescendo in modo significativo. Proprio per questo, abbiamo deciso di differenziare la gamma tra linea Family e linea Pro, permettendo ai clienti di scegliere in base alle prestazioni richieste. Oltre a questo, ricordiamo che l’azienda lavora anche altri due brand che distribuisce in Italia: Kapro che produce strumenti di misura innovativi e professionali e Tech, con spray e vernicianti tecnici professionali, che abbiamo lanciato nel corso del 2024.

Nuovo sito web e iniziative per i 45 anni

Parliamo di digitalizzazione. Il nuovo sito Valex è appena stato rilasciato: quali sono le principali novità?
Abbiamo completamente riprogettato il sito per renderlo più user-friendly e orientato alla navigazione mobile. Tra le funzionalità chiave vanno evidenziati i Filtri di ricerca avanzati, per aiutare il cliente nella scelta del prodotto giusto; le Sezioni educative con consigli pratici su utilizzo e manutenzione degli utensili; la Mappa interattiva dei Valex Point, per individuare facilmente il rivenditore più vicino e, non ultimo, il Confronto prodotti, per aiutare i clienti a selezionare la soluzione più adatta alle loro esigenze. Il rinnovo del sito web, che si inserisce in una strategia di web marketing che per noi sta diventando sempre più importante, sarà seguito dal rilascio in più lingue, tra cui inglese, francese e spagnolo.

Sono previste altre iniziative in programma per il 2025?
Il 2025 segnerà i 45 anni di Valex e stiamo pianificando una serie di iniziative commerciali per celebrare questo traguardo con i nostri clienti e rivenditori. Continueremo a lavorare sullo sviluppo di nuove gamme di prodotto; gamme che vengono abitualmente implementate in due diversi momenti dell’anno, con un’attenzione sempre maggiore alla qualità e all’innovazione. Infine, nello scorso mese di febbraio è ripartito anche il nostro consueto Valex on Tour, vero strumento di contatto con il cliente, che per noi è molto importante.

Imprendere significa rischiare

Infine, quali sono le vostre previsioni per il mercato nel prossimo anno?
Dopo il boom post-Covid, il mercato sta tornando a una crescita più stabile, anche se con qualche incertezza dovuta alla situazione economica e geopolitica. Noi crediamo che la chiave del successo sia continuare a investire, innovare e differenziarsi. Il nostro è un percorso lineare che prevede investimenti costanti e non è condizionato dal ciclo economico del momento.

Nonostante l’attuale situazione geopolitica? Quanto incide realmente sui vostri piani di sviluppo?
Di fatto noi, come tutti, subiamo la situazione geopolitica e i suoi cambiamenti e naturalmente i trend in qualche modo orientano le decisioni ma, alla fine, abbiamo ben chiaro quale sia il nostro focus e lavoriamo nella direzione in cui pensiamo possa andare il mercato. Un processo che crediamo normale per un’azienda. Del resto, non esiste il rischio d’impresa? E va sempre messo in conto.

La sede di Valex Spa