icona categoria

Leifheit: neutralità ambientale entro il 2030

Descrizione dell'immagine
Redazione

“La rapidità dei cambiamenti che caratterizzano la nostra società richiede obiettivi chiari per i prossimi anni soprattutto in materia di sostenibilità ambientale, termine abusato e dai contorni spesso difficilmente misurabili; dal 2022 noi di Leifheit abbiamo settato una strategia per la sostenibilità con degli obiettivi che vanno a coprire le aree di rispetto e tutela dell’ambiente, attenzione ai dipendenti, governance ed ESG”.

Questa la dichiarazione d’intenti dell’azienda tedesca che, da sessant’anni, opera nel mercato del casalingo e da sempre ha scelto una condotta orientata al rispetto dell’ambiente, tanto che la dichiarazione “Climate neutral entro il 2030” è diventata uno degli obiettivi primari insieme al motto “prima prevenire e ridurre, poi compensare”.

La filosofia “ambientale” di Leifheit si concretizza nella realizzazione di prodotti di lunga durata, con una qualità ai massimi livelli e che siano facili da usare ma anche nel veicolare, all’interno dell’azienda, una cultura che possa agevolare un ambiente interno divertente, veloce, amichevole e che stimoli l’intraprendenza personale: fust, fun, friendly, fearless.

Un’impostazione e un percorso che ha portato risultati e riconoscimenti, come ad esempio il Germany Best Sustainaibility Award, un premio attribuito da Focus and Focus money nel 2002 e attribuito a Leifheit per due volte consecutive, da un campione di consumatori in relazione a oltre 19.000 aziende in Germania.

“La nostra strategia si focalizza sullo sviluppo delle innovazioni con benefici unici per i consumatori e all’interno di mercati molto potenziali – commentano da Leifheit -. Focalizzarsi su un numero limitato di grandi innovazioni, intensificare le ricerche sui consumatori in ordine a capire meglio i problemi degli stessi e i potenziali benefici, combinare la resistenza e la durata dei prodotti con caratteristiche funzionali ed estetiche distintive e di design e, non ultimo, ottimizzare la produzione basandosi su modelli di efficientamento del processo produttivo.

E tra gli efficientamenti in tema di sostenibilità, oltre ai prodotti, non potevano mancare anche gli aspetti legati al packaging e alla logistica. In particolare, in tema di confezioni l’obiettivo è quello di ottimizzarle in modo da essere sufficientemente resistenti per consegne dirette al consumatore finale e, al contempo, lavorando sulle dimensioni e il peso, attraverso nuove soluzioni specifiche che portino ad una riduzione del peso del 10%. 

Naturalmente, sempre in tema di sostenibilità, l’imput è anche quello di sviluppare nuove soluzioni dove, da un lato sia possibile aumentare la riciclabilità del packaging sino a una misura del 90% entro il 2030, dall’altro di la quota di imballi da materie prime riciclate ad almeno il 50%.

Energia, verso la riduzione dei consumi

Non solo prodotti e pack ma anche il funzionamento della produzione e del suo fabbisogno energetico è continuamente al centro dell’attenzione. Infatti, l’azienda ha dichiarato di voler efficientare l’utilizzo dell’energia, entro il 2030, riducendo i consumi del 15% rispetto al 2019, aumentare la quota di utilizzo delle energie rinnovabili del 100% e, dal punto di vista della mobilità, tagliare le emissioni delle fabbriche, ridurre le emissioni di co2 causate dallo spostamento casa-ufficio dei dipendenti.

Un esempio concreto di risparmio energetico nel 2021 e 2022 è quello gestito dal facility management team, con la sostituzione di 1.500 lampadine convenzionali presso i siti produttivi con più efficienti lampadine con tecnologia LED.

In tema di mobilità, già dal 2017 Leifheit ha adottato soluzioni come quella di creare dei parcheggi riservati alle biciclette e la possibilità di avere in uso delle biciclette con il leasing per i dipendenti dell’ufficio di Nassau (Germania). Un altro ambito, per evitare spostamenti quotidiani casa-lavoro, è l’istituzione dello smart working che ha permesso agli impiegati di lavorare da remoto attraverso l’utilizzo sempre più frequente delle videoconference.

A quest’azione ha fatto seguito la riduzione dei viaggi di lavoro per il personale viaggiante che si è tradotta dal punto di vista dei veicoli aziendali in una drastica riduzione delle emissioni di co2 (l’obiettivo è il – 20% entro il 2030) anche attraverso incentivi per l’utilizzo di autovetture elettriche/ibride.

Facci sapere cosa ne pensi

© SAGA s.r.l.
Ogni diritto sui contenuti è riservato ai sensi della normativa vigente. I contenuti di diyandgarden.com non possono, neppure in parte, essere copiati, riprodotti, trasferiti, caricati, pubblicati o distribuiti in qualsiasi modo senza il preventivo consenso scritto della società SAGA srl.