Bricocenter e la prospettiva di 100 negozi in franchising
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Nel suo processo di sviluppo l’insegna del gruppo Adeo ha già dichiarato il franchising come uno degli elementi che tornerà preponderante negli anni a venire. Con qualche puntualizzazione da parte di Marco Mozzon, Leader Ecosistema e Sviluppo del Business.
“Il franchising oggi è per noi una priorità assoluta”. Dichiarazione importante cui segue una spiegazione semplice e lineare “perché c’è un tema di capillarità che riguarda i 7.000 piccoli comuni italiani e la necessità di raggiungerli con un modello più snello che abbiamo identificato nel franchising. Quindi, quando in termini ADEO pensiamo alla piattaforma Italia, abbiamo tre marchi con modelli di business differenti ma, per i piccoli centri, è il franchising su cui puntiamo”.
E, ancora, Marco Mozzon aggiunge che: “nell’ultimo anno abbiamo lavorato molto per strutturare alcuni aspetti del modello, quindi l’offerta, la supply, l’accompagnamento, la trasmissione del “savoir faire”, la redditività stessa del modello e l’investimento iniziale, per fare in modo che la performance di questo modello al metro quadro, possa supportarlo e renderlo redditizio. Ora siamo pronti e l’abbiamo sperimentato sul campo con il nuovo negozio di Trapani, che è un negozio che abbiamo portato da un giro d’affari di 1,5 milioni a 2,2”.
Puntate su realtà esistenti oppure sarebbe meglio costruire un negozio ex novo?
Le due piste sono interessanti, la prima ovviamente accorcia il lavoro perché la dimensione commerciale è già esistente, così come l’attrezzatura – parte importante dell’investimento -, per cui ci si focalizza sul “savor faire” Bricocenter e l’offerta. Certamente quando partiamo da zero sia a livello di competenze di accompagnamento sia a livello di investimento, lo sforzo è un po’ più impegnativo, ma le contempliamo entrambe e nel prossimo anno sono previste aperture in ambedue le situazioni.
Al di là degli aspetti strutturali, fondamentale è la trasmissione del cosiddetto know how, del modello Bricocenter…
Indubbiamente e per questo abbiamo messo a punto un accompagnamento frequente e abbiamo pensato ad un’organizzazione per aumentare il supporto di trasmissione del “savoir faire”, che è la prima cosa. Peraltro quest’anno abbiamo anche sviluppato un manuale operativo Bricocenter on line, dove l’imprenditore può trovare tutte le informazioni necessarie.
Il 2025?
Sarà un anno di accelerazione. Abbiamo l’ambizione di inaugurare almeno 10 negozi l’anno e l’aspirazione di arrivare a 100 negozi in franchising in italia, con superfici medie comprese tra i 1.000 e i 1.500 mq.
Foto 1: da sx: Marco Mozzon, Leader Ecosistema e Sviluppo del Business e Fedele Angeletti, Leader Franchising di Bricocenter Italia
Foto 2: da sx: Frédéric Capdeville, CEO di Bricocenter Italia e Purchasing and Supply Chain Director
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