icona categoria

Osservatorio Non Food, nel 2018 bricolage a +0,5%

Descrizione dell'immagine

In Italia la ripresa dei consumi non alimentari non si ferma. Com’era avvenuto nei tre anni precedenti, anche nel 2018 le famiglie italiane hanno aumentato la cifra destinata agli acquisti Non Food, arrivata a superare quota 105 miliardi di euro. La spesa è aumentata di +0,9%; un trend ancora migliore rispetto a quello del 2017, che si era chiuso con +0,6%. Parte da questi dati l’edizione 2019 dell’Osservatorio Non Food di GS1 Italy, lo studio annuale condotto in collaborazione con TradeLab che misura le vendite e la rete commerciale di 13 comparti merceologici e ne fotografa l’andamento e l’evoluzione.

Mercati Non Food: edutainment ed elettronica di consumo i più vivaci

Hanno attraversato il 2018 andando in direzioni opposte e con velocità diverse i 13 mercati seguiti dall’Osservatorio Non Food di GS1 Italy. E così, la crescita generale dei consumi non alimentari non ha avuto lo stesso impatto su tutti i segmenti di mercato. Anzi, rispetto all’anno precedente, c’è stata una netta distinzione tra i mercati particolarmente positivi e vivaci, e quelli che hanno confermato (e talvolta accentuato) i trend negativi già evidenziati negli anni precedenti.

Il mercato più performante è stato quello dell’edutainment, cresciuto del +5,7% (contro il +3,1% del 2017) che conferma il trend espansivo in atto da alcuni anni. Bilancio positivo anche per l’elettronica di consumo (+4,3%), che sembra aver superato la battuta d’arresto registrata nel 2017 (+0,5%) ed essere tornato ai precedenti trend di crescita. Il 2018 ha visto anche accentuarsi l’espansione dei prodotti di automedicazione, con vendite in crescita del +4,0% contro il +2,4% dell’anno precedente.

Un 2018 positivo anche per mobili e arredamento (+1,7%), che sembrano aver beneficiato dell’effetto positivo del bonus fiscale. Continua la volata degli articoli per lo sport (+2,4%), anche se in modo meno accentuato rispetto al 2017 (+3,7%). Situazione analoga per i prodotti di profumeria (+1,4%) e il bricolage (+0,5%).

Dall’analisi dell’Osservatorio emergono anche le difficoltà che stanno vivendo altri importanti comparti Non Food. Alcuni mostrano per la prima volta un segno negativo (come l’ottica, che chiude il 2018 con un -0,8%), mentre altri confermano un trend in rallentamento già visto negli anni precedenti, come accade ai casalinghi (+0,5%).

In altri mercati il 2018 si è chiuso con un’accentuazione della crisi delle vendite, come emerge per abbigliamento e calzature (-3,3%), tessile (-2,0%), cancelleria (-3,0%) e giocattoli (-1,0%).

Facci sapere cosa ne pensi

© SAGA s.r.l.
Ogni diritto sui contenuti è riservato ai sensi della normativa vigente. I contenuti di diyandgarden.com non possono, neppure in parte, essere copiati, riprodotti, trasferiti, caricati, pubblicati o distribuiti in qualsiasi modo senza il preventivo consenso scritto della società SAGA srl.