DFL, 3 nuovi brand per il distributore

Differenziarsi il più possibile, è questa la parola d’ordine, l’obiettivo che si prefigge ogni marchio commerciale che si affaccia sul mercato.

Ma, per farlo è necessario un pensiero, una strategia, complessa, di medio e lungo termine, che possa essere letta dal rivenditore in maniera semplice, ma completa e che abbia come obiettivo la possibilità di offrire un reale valore aggiunto.

E’ il caso del percorso intrapreso da DFL Lamura che, a fianco, ad una gamma di prodotti di marca, riconosciuti sul mercato per qualità e notorietà ha, da qualche tempo iniziato un percorso dedicato alla creazione di propri marchi commerciali.

“Si tratta di sfuggire, per quanto possibile, alle forche caudine del confronto sempre più esasperato operato dal cliente alla ricerca del miglior prezzo come unico requisito di acquisto- spiega Arsenio Spinillo, direttore generale di DFL. -. Quello che nel marketing si chiama posizionamento differenziato, che poi rappresenta l’ambizione di tutti, si ottiene con l’affermazione del proprio marchio, portatore di storia e cultura del prodotto-servizio. Da qui nasce la necessità di creare private label capaci di condensare tutte queste necessità”.

Un capitolo, questo di DFL, che ora si arricchisce di 3 nuovi brand, portando a 10 la rosa dei marchi del distributore.

“Abbiamo iniziato a lavorarci nel mese di maggio, ideando i loghi e registrando i marchi – spiega Spinillo- e, ora siamo pronti a commercializzare i nuovi tre brand realizzati da DFL: Uniko, Lif e Fluxy – prosegue Spinillo -. Inoltre, come per gli altri brand, si tratta di prodotti di fascia medio alta. I ns clienti ci identificano come un’azienda che tratta marchi importanti e fa del servizio e della qualità un baluardo. Non ci interessa la guerra del prezzo, ma offrire al rivenditore prodotti con un buon rapporto qualità-prezzo”.

Uniko, Fluxy e Lif, i nuovi nati in DFL

Quali sono i marchi e a quali famiglie merceologiche sono dedicati? Eccoli di seguito:

UNIKO. E’ il nuovo marchio per ferramenta, elementi di fissaggio, viteria e bulloneria, utensili a mano ed articoli tecnici. Indubbiamente il settore è affollato e, proprio per questo, DFL ha dato vita ad un marchio che “come suggerisce il nome, vuole non solo essere riconosciuto, ma contraddistinguere alcuni settori facilmente individuabili”.

In particolare, il nuovo marchio sarà destinato alle seguenti famiglie merceologiche:

•          FERRAMENTA
•          ELEMENTI DI FISSAGGIO
•          VITERIA E BULLONERIA
•          UTENSILI MANUALI ED ARTICOLI TECNICI

FLUXY. E’ il brand dedicato all’”acqua” e il suo nome rimanda al termine flusso, il verbo che si associa alla funzione essenziale sia dell’idraulica che della termoidraulica. Così come i colori che evocano chiaramente uno degli elementi più importanti per la vita umana.

Il nuovo marchio sarà destinato alle seguenti famiglie merceologiche:

•          IDRAULICA
•          TERMOIDRAULICA

LIF. Un brand che mancava per una merceologia che rimarrà indubbiamente uno dei best seller di questo 2020, ma anche una costante di successo per tutto il settore: il giardinaggio. Ma non solo. In questo marchio sì d’ispirazione “verde” troviamo altri colori che rimandano ad altre categorie merceologiche come l’agricoltura e il tempo libero all’aria aperta.

“Un marchio colorato e accattivante, LIF, che aiuterà il dettagliante a differenziarsi sul mercato marcando gli articoli, dal più semplice al più impegnativo, evitando la fastidiosa genericità che spesso accompagna questi settori”.

Il nuovo marchio sarà destinato alle seguenti famiglie merceologiche:

•          AGRICOLTURA
•          GIARDINAGGIO
•          TEMPO LIBERO

“Avevamo promesso di prendere la nostra strada e andare avanti con una strategia commerciale e una presenza sul mercato che comprendesse sia prodotti di marca sia prodotti con nostro brand – aggiunge Arsenio Spinillo. -. La realizzazione dei nuovi brand è stata l’occasione anche per riorganizzare le famiglie merceologiche e la rivisitazione di qualche marchio già esistente”.

E’ il caso di Colorea e Bianco Polare, per i quali si è deciso l’accorpamento e fusione, dove il primo continuerà a rappresentare prodotti vernicianti, smalti e accessoristica, mentre il secondo le idropitture murali.

“Sono tutti prodotti di fascia medio alta, la guerra del prezzo non ci interessa – conclude Spinillo -. I ns clienti ci identificano come un’azienda che tratta marchi importanti e fa del servizio e della qualità un baluardo. Vogliamo dare una mano al rivenditore a fare la differenza. Con un buon rapporto qualità-prezzo”.