Fra gli ambiti indagati dal Rapporto Coop 2020 anche l’andamento immobiliare e le specifiche più gradite, richieste e sognate dagli italiani.
La “smart home”. Immancabile nell’analisi odierna, la casa intelligente è apprezzata tanto da generare, nel 2018, una crescita del 52%, seconda in Europa solo al mercato spagnolo che è cresciuto del 59%. Tuttavia stiamo ancora parlando di un mercato piccolo, con un valore, nell’ultimo anno, di 380 milioni di euro e molto lontano dagli standard di altri Paesi europei. Giusto per fare un confronto, se la spesa media degli italiani, per tecnologie domotiche, è di poco superiore si 5 euro, quella degli inglesi è di 26 e quella dei tedeschi è di 22 euro.
Il 35% della spesa (130 mio) è legata alla sicurezza, seguono gli speaker domestici e infine gli elettrodomestici smart che valgono 55 milioni di euro.
La casa: grande e con il giardino. E’ la casa dei sogni. Per lo meno per il 31% degli italiani, pe rl 26% deve avere molto verde o un giardino e per il 23% dev’essere tecnologica. Inoltre, per il 32% l’arredamento deve essere funzionale e accogliente.
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