Nuncas: porte aperte alla sostenibilità

Nuncas apre eccezionalmente le porte del suo stabilimento milanese alla stampa e racconta a diyandgarden la sua filiera produttiva: dallo studio del prodotto, fino alla sua distribuzione, passando per … la sostenibilità.

Nuncas. Un’azienda italiana che produce e distribuisce i suoi prodotti in Italia. Due sedi in provincia di Milano: una produttiva a Mazzo di Rho e una amministrativa a Settimo Milanese, entrambe concepite con precisi criteri ecosotenibili.

Obiettivo di Nuncas è quello di essere parte attiva di un cambiamento che coinvolge sempre più persone e fare la differenza raggiungendo un equilibrio sostenibile tra attività umane, sviluppo socioeconomico, utilizzo delle risorse e capacità rigenerativa della natura.

Su questo tema hanno risposto alle nostre domande Carlotta Manzoni, direttore marketing e comunicazione Nuncas Italia e Paola Luzzini, responsabile del laboratorio di Nuncas Italia.

Abbiamo avuto modo di visitare il vostro sito operativo e logistico, tra i primi in Italia ad essere totalmente sostenibile ed autosufficiente dal punto di vista energetico. Come funziona e quali vantaggi fornisce in termini di sostenibilità? 
Quando nel 2008 abbiamo deciso di costruire un nuovo sito logistico abbiamo deciso di farlo in ottica di sostenibilità energetica, andando quindi a reperire le avanguardie tecnologiche disponibili al tempo. Come ogni aspetto della sostenibilità, anche quello edilizio è un processo in costante evoluzione, per questo il nostro impegno è quello di mantenere le strumentazioni sempre al passo con i tempi in risposta alle nuove necessità che sviluppa l’azienda.

Sostenibilità è impegno, non solo un manifesto di intenti. Quali sono nel concreto le azioni messe in campo in tal senso e quali gli obiettivi nel prossimo futuro?
Analizziamo l’impatto ambientale complessivo sia sulle emissioni che sul consumo di risorse delle nostre materie prime e dei nostri processi. Questo ci consente di comprendere l’impatto migliorativo delle nostre scelte su tutto il ciclo di vita. Oggi stiamo lavorando sull’aumento della circolarità della nostra filiera di approvvigionamento. Non solo vogliamo utilizzare tensioattivi di origine vegetale, ma abbiamo in progetto l’eliminazione dell’uso di materie prime derivate da oli con filiere di approvvigionamento lunghe e l’introduzione di sapone e altri ingredienti derivanti dal riciclo degli oli alimentari esausti.

Posizionamento in base alle necessità del mercato

Una delle ultime novità di prodotto è la linea Vegetale. Potrebbe indicarci le peculiarità e le specificità in termini di formulazione?
Tutti i prodotti di Nuncas Vegetale sono concepiti già dal 2011 con flaconi in plastica completamente riciclata e le formulazioni sono realizzate a partire da materie prime di origine vegetale che garantiscano però la massima efficacia e soddisfazione del consumatore che li sceglie. Non utilizziamo coloranti o altri ingredienti che hanno solo funzione estetica. Inoltre, abbiamo voluto che, unita alla sostenibilità ambientale, ci fosse una massima attenzione per la salute delle persone con pelle più sensibile e dei bambini, per cui ogni prodotto della linea è ipoallergenico e non contiene nichel che viene determinato su ciascun lotto di produzione. Il prodotto Vegetale Baby, non contiene alcun profumo ed è studiato per i neonati soggetti a frequenti dermatiti.

All’interno del vostro dipartimento di Ricerca e Sviluppo, date vita ai vostri prodotti: quali sono le fasi che passano dall’idea alla realizzazione di un prodotto e quali sono le materie prime utilizzate?
La concretizzazione di una idea parte sempre dallo studio dei materiali a cui il prodotto è destinato: per far questo stringiamo anche collaborazioni tecniche con esperti produttori di pavimenti, mobili e fibre tessili. Quindi i nostri chimici realizzano la formulazione attingendo alle più di mille materie prime a disposizione o ricercandone nei settori professionali a noi affini. Utilizziamo ad esempio additivi tipici dei finissaggi dell’industria tessile e proteine idratanti derivate dal comparto cosmetico. Questo ci consente di ottenere prodotti che non solo puliscono ma che soprattutto si prendono cura dei nostri oggetti e capi; il primo principio di sostenibilità è “far durare il più possibile”! Particolare attenzione è dedicata alla selezione della fragranza che deve essere RAFFINATA, UNICA e DISTINTIVA.

I vostri prodotti ormai sono distribuiti anche in grande distribuzione da tempo. In che modo veicolate la scelta delle referenze e quali sono i best sellers tra i consumatori di questo canale?
L’approccio alla grande distribuzione nasce da una richiesta del nostro consumatore, che negli anni ha cambiato le sue abitudini di acquisto, ma ha continuato a cercare i nostri prodotti. La nostra gamma conta più di 200 referenze e cerchiamo di suddividere il loro posizionamento in base alle necessità del mercato. Cerchiamo infatti di studiare gli assortimenti con ogni cliente, andando a trovare le referenze più potenziali per la sua realtà, perché pensiamo che anche questo sia un modo di essere sostenibili.