Q1 positivo per Kingfisher, bene UK e vendite online
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Kingfisher, gruppo internazionale che controlla le insegne B&Q, Screwfix, Castorama e Brico Dépôt, ha registrato un buon inizio di anno fiscale 2025-26, con vendite complessive per 3,3 miliardi di sterline nel primo trimestre chiuso al 30 aprile 2025.
In valuta costante, la crescita è del +2,2%, con una progressione like-for-like (LFL) dell’+1,8%, al netto dell’impatto calendario.
Il CEO Thierry Garnier ha sottolineato: “Abbiamo registrato una crescita sottostante del 3,1%, conquistato quote di mercato nei principali Paesi e fatto progressi nelle priorità strategiche. Il mercato del Regno Unito ha mostrato una performance particolarmente positiva, grazie alle categorie stagionali e alla crescita del canale trade ed e-commerce”.
Regno Unito e Irlanda in crescita, rallenta la Francia
Nel dettaglio, il Regno Unito e l’Irlanda hanno trainato i risultati con un +6,2% (LFL +5,9%), mentre la Francia ha registrato un calo del -3,2% in valuta costante. In Polonia la flessione è stata dell’1,1%, dovuta in parte alle tensioni geopolitiche che hanno condizionato i consumatori.
B&Q ha guidato la crescita nel Regno Unito con vendite LFL in aumento del +7,9%, grazie a una forte domanda stagionale e buoni risultati nelle categorie core e big-ticket (cucine, bagni e arredo). Anche Screwfix ha contribuito positivamente (+2,9% LFL), trainato dall’espansione dell’assortimento per i professionisti e dalla rapidità dei servizi di click & collect.
Tradepoint, l’insegna di B&Q dedicata al commercio, ha registrato un’ottima performance con una crescita delle vendite LFL del 7,4%, grazie al continuo rafforzamento del rapporto con i clienti del commercio, supportato dai partner di vendita del settore, ora presenti in 77 negozi.
Francia: segnali di ripresa in un contesto difficile
In Francia, Castorama e Brico Dépôt hanno entrambe registrato vendite in calo (rispettivamente -3,0% e -3,3% LFL), ma con segnali di miglioramento grazie alle performance delle categorie stagionali e agli investimenti nei canali digitali e trade.
Castorama ha portato la penetrazione del marketplace online al 17% in un solo anno, mentre Brico Dépôt ha incrementato del 25% le iscrizioni al programma fedeltà e portato la quota trade al 12%.
Polonia: fattori geopolitici
Calo del mercato a una sola cifra dovuta anche e fattori geopolitici che hanno avuto un impatto negativo sul consumatore polacco nel trimestre.
La debolezza del mercato si è riflessa ampiamente in tutte le categorie. Castorama ha continuato a rafforzare la sua proposta commerciale, con una penetrazione delle vendite al 25% (1° trimestre 24/25: 12%) e ha ampliato ulteriormente la sua offerta di marketplace, lanciata a gennaio.
Trade ed e-commerce in forte espansione
Le vendite destinate ai clienti professionali continuano a crescere, rappresentando ora il 17% del totale (29% includendo Screwfix), rispetto al 13% dello stesso periodo dell’anno precedente. L’e-commerce ha registrato un +9,3%, raggiungendo una penetrazione del 20%.
Kingfisher ha inoltre completato la riconversione di otto ex punti vendita Homebase nel Regno Unito, ora sotto l’insegna B&Q.
Outlook confermato per l’intero esercizio
Nonostante la volatilità di alcuni mercati e un sentiment dei consumatori ancora incerto, Kingfisher conferma la guidance per l’intero anno fiscale: utile operativo adjusted atteso tra 480 e 540 milioni di sterline e free cash flow tra 420 e 480 milioni.
I trend di categoria
Nel primo trimestre, la crescita più marcata è stata registrata nelle categorie stagionali (+12,6% LFL, +28,3% nel Regno Unito), spinte da condizioni climatiche favorevoli.
Le categorie core (-0,8% LFL) e big-ticket (-0,1% LFL) hanno mostrato stabilità complessiva, con performance superiori nel Regno Unito e risultati più deboli in Francia e Polonia.
Nel dettaglio le merceologie “Core” rappresentano il 64% delle vendite e mostrano un andamento geografico è stato in linea con le tendenze dei consumatori, con una buona tenuta nel Regno Unito e un calo in Francia e Polonia.
La categoria “Big-ticket” (grandi progetti) rappresenta il 15% delle vendite con un crescita che è stata trainata da B&Q, a fronte di un anno precedente di confronto non brillante.
Lo “Stagionale” rappresenta il 21% delle vendite con una forte crescita a due cifre in tutti le insegne del Regno Unito, in
gran parte dovuta alle condizioni climatiche favorevoli.
Dazi e tariffe
Kingfisher non ha vendite o attività negli Stati Uniti. La maggior parte dei prodotti in Europa proviene dallo stesso Paese in cui vengono poi venduti. Il 20-25% degli articoli venduti dal gruppo proviene dall’Asia.
Kingfisher si aspetta un impatto diretto limitato da eventuali modifiche delle tariffe transfrontaliere, ” ma restiamo attenti a qualsiasi impatto più ampio sia sull’inflazione che sulla domanda di mercato”.




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