OVS interessata a Kasanova?

In un articolo pubblicato sul Corriere della Sera si apprende che Ovs SpA avrebbe presentato un’offerta per acquisire il controllo di Kasanova.

Kasanova, che, come è noto, a novembre ha avviato la procedura di composizione negoziata della crisi, attualmente conta oltre 800 punti vendita e quasi 2000 dipendenti, con un fatturato 2022 di oltre 370 milioni di euro.

Secondo il quotidiano nazionale, la proposta di Ovs prevederebbe un aumento di capitale da circa 10 milioni di euro, a fronte del quale la società acquisirebbe la maggioranza. L’operazione è però subordinata all’approvazione da parte dei creditori e degli attuali soci di Kasanova.

Ricordiamo che OVS è già presente nel comparto casa con il brand Croff, e l’operazione Kasanova porterebbe ad un’importante espansione nel mercato home&living, settore in cui l’AD Sefano Beraldo avrebbe espresso l’intenzione di crescere.

L’interesse per Kasanova arriva dopo la completa acquisizione di Goldenpoint, che ha portato a termine in più fasi fino al 100% del capitale, e si inserisce nella strategia di consolidamento del gruppo, che oggi conta oltre 2200 negozi nel mondo e oltre 8000 dipendenti.

Sul fronte finanziario, nel primo trimestre 2025 Ovs ha registrato vendite nette per 354 milioni di euro (+1%) e un Ebitda rettificato di 28,1 milioni (-5%), penalizzato dall’inflazione. Nella seconda parte dell’esercizio 2025, cioè nel periodo oggetto di consolidamento, si prevedono vendite per €50-60 milioni ed un EBITDA positivo.

Il primo trimestre del 2025 ha confermato le ottime performance del 2024, tra le migliori mai registrate.

Interpellato, OVS Spa non ha rilasciato commenti.

Ricordiamo che Il marchio Kasanova nasce nel 1994, per volontà di Giannina Fontana e sulla scorta dell’esperienza maturata a partire dagli anni ’50, quando nascono i primi rivenditori di articoli casalinghi: mercati e tentate vendite door to door.