La nostra panoramica sulle Donne Manager dell’Home Improvement continua incontrando Nicoletta Rota, CEO della Ferramenta Venerota di Lecco.
Una premessa indispensabile: Non tragga in inganno il nome “Ferramenta”. Venerota è un Distributore di prodotti professionali nel canale ferramenta e serramenti. Ha un magazzino di 4.000 metri quadrati, 52 dipendenti, di cui 12 agenti ed un fatturato che ha superato i 21 milioni di €, operando in gran parte delle provincie lombarde.
L’intervista con Nicoletta Rota non è solo un ripercorrere le sue esperienza in qualità di donna manager, ma racconta l’interessante percorso aziendale che oggi ha nella formazione e nell’appena rilasciata piattaforma “Store Venerota”, le punte di un “iceberg” estremamente organizzato e all’avanguardia.
La storia della sua azienda, a partire dal nome, è curiosa e molto particolare.
Mio padre Amedeo Rota ha fondato l’azienda, insieme a mia mamma Silvana nel 1962. Inizialmente era solo un laboratorio per la produzione di tende alla Veneziana e dall’unione del nome del prodotto col nostro cognome nasce il marchio Venerota. Mio padre è stato un precursore e un innovatore nel settore ferramenta ed il motto che amava e che ci ha trasmesso era: “Due cose sono importanti a questo mondo: Mantenere la parola data e stare al passo con i tempi”. Integrità, correttezza coi clienti e innovazione in poche parole.
Come si evolve l’azienda?
Siamo negli anni del boom economico, le nuove costruzioni aumentano a dismisura e a fianco delle Tende alla Veneziana vengono inseriti prodotti di ferramenta, in particolare nel settore maniglie, serrature e tutto l’occorrente per realizzare porte e finestre. Con la sua intuizione, papà rivolge l’attenzione a ciò che già accade all’estero, in particolare verso la Germania, considerata patria della miglior ferramenta, e inizia a recepire idee per nuovi prodotti che si rivelano vincenti per qualità e design. In famiglia siamo sempre stati tutti coinvolti. Il magazzino non bastava mai e ricordo che avevamo scatole di maniglie e serrature in casa, perfino sotto i letti. Ho “respirato” ferramenta sin da piccola e sapendo scrivere molto bene, papà nei momenti di maggior lavoro mi metteva a scrivere le bolle, e avevo una decina di anni! Parliamo di tempi…pioneristici, ma in cui, la soddisfazione del cliente era già fondamentale. Dare un servizio oltre al prodotto e non far mai ritardare le consegne!
Anni Ottanta/Novanta, il grande cambiamento
Gli anni Ottanta sono caratterizzati da nuovi ingressi, in azienda.
Sì, infatti. Nel 1982 Marco Milani entra in azienda e si occupa dell’aspetto commerciale, a disposizione di mio papà Amedeo, perché non c’erano compiti specifici e al bisogno ogni lavoro era necessario. Poi, nel 1984 anche mio fratello Massimo entra in azienda, ma è nel 1994 che si verifica una svolta importante nella nostra attività, con la improvvisa scomparsa di nostro padre a 55 anni.
Immagino che ci sia stato un momento difficile e di scelte da prendere immediatamente, per dare continuità.
Indubbiamente per tutti è stato un trauma. C’è stato un certo scetticismo non tanto all’interno, dove gran parte dei collaboratori è cresciuta con noi, in un gruppo unito, quanto tra i fornitori, per i quali papà era il solo punto di riferimento, accentrando su di sé tutti i contatti. Alcuni ci hanno subito supportato, mentre altri hanno atteso, fiduciosi, ma cauti. In pochi giorni abbiamo preso una decisione e creato le basi per il futuro di Venerota. Io mi sono laureata nel 1989, ero un’insegnante e saltuariamente aiutavo in azienda con la contabilità, ma ho colto con gioia la possibilità di affiancare mio fratello Massimo e Marco Milani e ci siamo suddivisi i compiti: mio fratello come Responsabile della Logistica e Direzione Esecutiva. Marco Milani con tutta la parte Marketing e Vendite mentre io mi sono occupata della parte Amministrativa e Finanziaria e la carica di CEO. Ma, ovviamente, da allora siamo diventati tutti multi tasking ampliando le conoscenze agli altri settori, senza mantenere dei compartimenti chiusi tra noi. Le problematiche di oggi sono talmente complesse da escludere una settorialità specifica. Il commerciale deve conoscere i problemi della logistica, che non po’ prescindere dalle normative e via dicendo. La risposta di tutti i fornitori e della clientela è stata ben presto positiva e abbiamo continuato a crescere.
Ampliamento e una sede attualissima
Passiamo all’evoluzione più recente
Abbiamo ingrandito il magazzino in varie fasi e dal 2003, dopo un lungo lavoro, abbiamo trasferito e aperto questa sede, con un concetto di novità architettonica e funzionale, che a distanza di 20 anni è ancora attualissima. Qui abbiamo gli uffici, il magazzino, l’area vendita – show room, un’aula dedicata alla formazione, una ai meeting con gli agenti ed un parcheggio con oltre 100 posti auto. Siamo in centro a Lecco, ma con spazi per raggiungerci ed un’ospitalità senza paragoni.
Vostra madre?
Per lei è una grandissima soddisfazione vederci in azienda a continuare l’opera nel solco tracciato da lei e da papà con successo e sempre votati all’innovazione. Oggi è una nonna felice.
La vostra clientela è sempre stata professionale?
Principalmente si, anche se, con l’espansione dell’attività abbiamo creato un punto vendita/show room aperto ai privati, ma con l’indispensabile supporto commerciale e con l’assistenza tecnica del nostro personale.
Accademia Venerota, partecipazione femminile fino al 50%
Ha trovato difficoltà, come Donna in un mondo prettamente maschile?
Sinceramente non ho trovato discriminazione, né invidia. Inizialmente il mio lavoro non mi portava a contatto con la clientela o i fornitori. I rapporti con le banche ed i vari enti amministrativi sono sempre stati gestiti senza problemi, perché il genere non ha avuto rilevanza. Piano piano sono stata coinvolta in attività di formazione, in vari meeting aziendali, in affiancamento con agenti e sono stata sempre accolta senza pregiudizi. Oggi vedo che ci sono molte donne in posizioni importanti anche tra fornitori e pure nella clientela, che si penserebbe essenzialmente maschile perché parliamo in gran parte di falegnami e serramentisti. Non operativamente parlando, ma a livello gestionale e di contatto col privato, le donne ai vertici sono molte. La donna ha una maggior sensibilità, molta più pazienza, soprattutto quando si ha a che fare con la complessità delle normative. E non ultimo, è molto più aperta all’innovazione rispetto all’uomo. Abbiamo notato una crescente presenza femminile nei nostri corsi di formazione e negli ultimi anni, soprattutto quando vengono affrontate alcune tematiche, possiamo dire di essere ad un 50%, quindi alla parità di genere.
Veramente sorprendente. Ci parli di questi corsi
Siamo stati dei precursori anche in questo settore, perché abbiamo creato l’Accademia Venerota nel 2006. Con la collaborazione di fornitori, di docenti ed esperti, teniamo regolarmente dei corsi di formazione specifici sia per i nostri collaboratori, soprattutto agenti, che per la clientela. Preparare i clienti ai cambiamenti, alla conoscenza di nuovi materiali, tecnologie e normative diventa fondamentale e Venerota vuole essere un partner sempre preparato.
La nuova piattaforma “Store Venerota”, on line dal 1° gugno
Passiamo all’evoluzione tecnologica e allo shop online.
Dieci anni orsono abbiamo intrapreso un percorso di digitalizzazione dei documenti, arrivando oggi a gestire anche documenti di trasporto e scontrini in modalità smart, con una notevole riduzione dell’impatto ambientale. Nel 2021 abbiamo ideato e sviluppato un software, unico nel suo genere, a marchio registrato, chiamato EVOLVE®, un configuratore simile a quello in uso per le automobili, multiprodotto, che permette di realizzare un prodotto personalizzato, in grado di generare il preventivo e la proposta di vendita e che si interfaccia direttamente con il gestionale del produttore. È a disposizione anche dei nostri clienti per configurare ad esempio zanzariere persiane e tapparelle su misura, riducendo al minimo le possibilità di errore. La prima piattaforma online è stata aperta nel 2016, rivolta prevalentemente ad un pubblico B2B e nel 2018 è stata aperto un secondo portale dedicato ai consumatori B2C. Dopo anni di esperienza, dal 1° giugno 2024 abbiamo lanciato la nuova piattaforma “Store Venerota” che unifica e sostituisce le due precedenti con una migliore esperienza di acquisto ed una forte personalizzazione dei servizi offerti, andando a soddisfare le esigenze di privati, hobbisti, artigiani ed industrie, coprendo quindi sia il mercato B2B che il mercato B2C. Il fatturato online è del 5% in forte e costante crescita.
Il futuro e l’opportunità del Green Deal
Avete organizzato, con la Ferramenta Galimberti la manifestazione Artigiano Domani a Figino Serenza (vedi articolo del 14 maggio scorso). Siete soddisfatti?
Siamo certamente consapevoli che questa sia stata una prima edizione, o un’edizione “zero”, migliorabile ovviamente, grazie alle esperienze e ai suggerimenti ricevuti, ma siamo molto soddisfatti per il risultato ottenuto. Vedere la partecipazione di oltre 500 addetti del settore è veramente superiore alle aspettative e i contatti sviluppati in questa occasione sono un buon segnale per il futuro.
A proposito di futuro, cosa ci dice sul mercato?
È finito il traino del 110% di cui tutti parlano, e che ha generato una domanda sicuramente irripetibile, ma ci sono ancora tanti incentivi e non tutti conosciuti. Abbiamo poi davanti il grande mercato del GREEN DEAL, un potenziale enorme, che dobbiamo sfruttare, con la nostra tradizione e con l’innovazione che ci contraddistingue. Parliamo in poche parole della casa del futuro, perché le abitazioni necessiteranno entro pochi anni di indispensabili e significativi adeguamenti nel campo dell’isolamento, dei materiali e della sicurezza. Il contatto continuo con la clientela e la sua formazione all’ecosostenibilità saranno fondamentali per i nostri obiettivi di consolidamento e crescita.
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