Assofermet, 1° semestre 2025. Cresce il Garden, arretra l’Edilizia
Secondo la Nota di Mercato Ferramenta diffusa da Assofermet il 24 novembre 2025, la prima metà del 2025 mostra un mercato della ferramenta in chiaroscuro.
L’analisi sui volumi di vendita all’ingrosso — basata su un campione di operatori specializzati nella fornitura di ferramenta, casalinghi e materiali per l’edilizia — segnala un andamento differenziato tra i principali settori merceologici .
Nel periodo gennaio-giugno 2025, il PIL italiano cresce dello 0,6%, con un’inflazione contenuta tra 1,8% e 2%. I consumi delle famiglie restano sostanzialmente stabili, mentre l’edilizia entra nella sua fase post-bonus con evidenti segnali di rallentamento. I tassi d’interesse ancora elevati frenano il credito e gli investimenti, con impatti diretti sulla domanda di prodotti per il comparto edile e per la ferramenta professionale .
Garden e Sicurezza trainano il semestre
La tabella Assofermet mostra un mercato a due velocità. I comparti più dinamici sono il Garden (irrigazione, arredo giardino): +6,29%, la Sicurezza: +5,27% e l’Antinfortunistica e DPI: +3,70%
Il Garden risulta il settore più vivace, sostenuto dall’espansione del fai-da-te e dall’interesse crescente verso gli spazi esterni. Anche la Sicurezza consolida un trend positivo in linea con l’aumento della domanda di protezione e controllo degli ambienti domestici e professionali. L’antinfortunistica beneficia invece di una maggiore attenzione normativa e della crescente richiesta di DPI .
Situazione più stabile per le categorie di Casalinghi e piccoli elettrodomestici: +1,42%, Materiale elettrico: +0,43%, Utensili e macchine utensili: +0,12% e Bagno idraulica: –0,42%.
Edilizia e Ferramenta ancora in flessione
I due comparti principali del canale tradizionale registrano invece una performance negativa. La Ferramenta (minuterie metalliche) con un –3,26% e l’Edilizia con il –2,97%.
Una contrazione che riflette il rallentamento dell’edilizia residenziale dopo gli anni di forte spinta legati ai bonus fiscali e la riduzione dei punti vendita specializzati sul territorio. Il documento evidenzia infatti che il numero delle ferramenta continua a diminuire con un ritmo stimato tra il –2% e il –3% annuo, mentre la pressione competitiva dell’e-commerce resta elevata .
Le prospettive per la seconda parte del 2025
Assofermet prevede una sostanziale stabilità — o una lieve crescita — per i segmenti Garden, Sicurezza e DPI, mentre la situazione rimane più complessa per Edilizia e Ferramenta, che continueranno a risentire della frenata della domanda professionale.
Il mercato del fai-da-te, stimato in crescita del 2-3% nel 2025, rappresenta un importante sostegno per alcuni comparti. Tuttavia, la distribuzione tradizionale soffre la riduzione dei punti vendita (ferramenta -2/3% annuo) e la concorrenza dell’e-commerce. Per gli operatori all’ingrosso e i rivenditori tradizionali diventa strategico investire in digitalizzazione dei processi, in una logistica più efficiente e in piattaforme B2B evolute. Strumenti indispensabili per contrastare la riduzione dei negozi fisici e la crescente concorrenza online.
Variazioni 1° semestre 2025 su 1° semestre 2024


Facci sapere cosa ne pensi