Si chiama AgriEuro Shanghai CO.LTD ed è stata aperta con l’obiettivo di una gestione sempre più diretta delle attività di importazione.
Con un catalogo di oltre 8.000 prodotti e un mercato internazionale che oltre all’Italia conta vendite anche in Germania, Francia, Spagna e Inghilterra, il peso relativo agli acquisti di merci dedicate ai settori giardinaggio, all’agricoltura e al fai da te, è rappresentato, per la grande maggioranza (circa due terzi), da un’importazione di prodotti europei e soprattutto made in Italy.
Tuttavia, un ruolo strategico è rivestito anche da tutte le operazioni di importazione dalla Cina che oggigiorno pesano circa un terzo sul totale degli acquisti dei prodotti venduti da AgriEuro. Proprio in virtù del ruolo rappresentato dal mercato cinese e in risposta alla necessità della società di costruire una struttura sempre più internazionale, la Direzione di AgriEuro ha preso la decisione di fondare una società di proprietà in Cina: AgriEuro Shanghai Co. Ltd.
Formalizzata nell’ottobre 2021, è però in questi ultimi mesi che l’azienda ha messo in atto una serie di attività utili all’avviamento della nuova società e delle operazioni di import che verranno supportate da un proprio ufficio operativo in Cina. L’obiettivo primario perseguito da AgriEuro Italia attraverso la costituzione della nuova società è quello di costruire un rapporto sempre più diretto con i fornitori cinesi, ottenendo così maggiore facilità nell’attuazione degli accordi commerciali, delle forniture, della gestione dei problemi e delle assistenze.
Il progetto si inserisce in una più ampia strategia di implementazione della divisione dedicata alle importazioni che ha visto l’ingresso, nello scorso mese di marzo, di Roberta Francini in qualità di Import Department Manage, alla quale è stata affidata subito la riorganizzazione dell’Ufficio Import in funzione dell’operatività e dei processi sviluppati per la nuova AgriEuro Shanghai Co. Ltd.
“Si tratta di un progetto importantissimo per la società che vedrà uno sviluppo graduale – afferma Roberta Francini, Import Department Manager -. In questa fase il nostro obiettivo è quello di settare i processi e organizzare i flussi operativi, anche dal punto di vista dei sistemi gestionali che andremo ad utilizzare per attivare le diverse procedure e rendere così la società AgriEuro Shanghai Co. Ltd di fatto autonoma. Al momento siamo impegnati anche sul fronte di ricerca del personale da inserire per poter essere supportati da un’operatività altamente qualificata che lavorerà direttamente da Shanghai e che ci fornirà quotidianamente feedback. Una volta che avremo ultimato di settare il processo, individuato le figure corrette e partiti con la prima operatività, cominceremo a lavorare in autonomia sul mercato Cina. Si tratta di un progetto molto ambizioso ma internamente abbiamo tutte le capacità e le competenze necessarie per poterlo sviluppare, chiaramente supportati anche da importanti partner esterni – figure chiave per avviare e consolidare questo processo”.
L’attivazione di questa società significherà per AgriEuro:
- • Progressiva internalizzazione delle trattative con i fornitori cinesi;
- • Gestione più diretta della filiera volta a ottimizzare le operazioni di modifica e personalizzazione dei prodotti sulla base delle esigenze del mercato europeo e, soprattutto, sulla base delle normative di sicurezza CE;
- • Graduale internalizzazione delle procedure di controllo qualità e produzione legate all’acquisto;
- • Coordinamento delle attività logistiche direttamente sul territorio cinese;
- • Follow-up di tutte le attività di import ed export con specifici flussi.
AgriEuro Shanghai Co. Ltd sarà presto pienamente funzionante e fungerà da società import-export, consulenza e servizi per la casa madre (AgriEuro Italia), attraverso un proprio team di personale qualificato che dalla Cina supporterà l’Ufficio Import italiano in tutte le attività.
“Sul territorio cinese AgriEuro continuerà ad andare parallelamente anche in out sourcing, ma l’obiettivo primario è quello di gestire le operazioni più significative internamente, ottenendo così anche un controllo più stringente su tutta la filiera. AgriEuro Shanghai Co. Ltd fungerà da ponte con la Cina, da snodo di tutte le comunicazioni, informazioni, operazioni di verifica e ricerche di mercato – tutte quelle attività che prevedono una necessaria presenza sul territorio. -afferma Filippo Settimi, Amministratore di AgriEuro -. Stiamo lavorando a questo progetto per poter avere un accesso sempre più immediato alle novità di mercato. I nostri fornitori principali rimangono ovviamente i Paesi Europei e la stessa Italia che da sempre hanno contraddistinto l’altissima qualità dei prodotti da noi rivenduti. Allo stesso tempo, riconosciamo il ruolo chiave assunto dalla Cina nella fabbricazione dei prodotti di settore e siamo sicuri che la nuova società con sede a Shanghai sarà di grande supporto al nostro Ufficio Import e, in generale, al nostro business”.
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