Leroy Merlin premiata dall’UNHCR per l’integrazione dei rifugiati
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Il logo “Welcome” riconosce l’impegno dell’azienda nella creazione di percorsi lavorativi e inclusivi.
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, Leroy Merlin Italia ha ricevuto il prestigioso logo “Welcome” dall’UNHCR – Agenzia ONU per i Rifugiati, a riconoscimento del suo impegno per l’integrazione lavorativa delle persone rifugiate. Il logo fa parte dell’iniziativa “Welcome. Working for refugee integration”, che valorizza le aziende attive nell’inclusione attraverso partnership con la società civile (WelcomeNet) e politiche di Diversity, Equity & Inclusion.
Oltre 120 inserimenti dal 2016
L’impegno di Leroy Merlin è iniziato nel 2016 con un progetto pilota presso il punto vendita di Roma Tiburtina, per poi estendersi a gran parte dei 52 negozi presenti sul territorio nazionale. Ad oggi sono oltre 120 i percorsi di inserimento lavorativo avviati.
Barbara Casartelli, Leader Impatto Positivo di Leroy Merlin Italia, ha sottolineato come “l’affermazione della pluralità sia un pilastro della strategia aziendale” e ha raccontato alcune storie di integrazione, tra cui quella di Alpha Diallo, oggi impiegato nel reparto giardinaggio.
Alpha Diallo rappresenta uno dei volti simbolo del progetto Welcome. Fuggito dalla Guinea a causa di conflitti e violenze, ha attraversato il Mali e ha trovato rifugio in Italia, dove ha potuto iniziare un nuovo percorso grazie al programma dell’UNHCR e all’accoglienza di Leroy Merlin.
Il ricongiungimento familiare come obiettivo di vita
Alpha invia regolarmente parte del suo stipendio alla famiglia rifugiatasi in Senegal, mentre è in attesa del nulla osta per concludere l’iter di ricongiungimento: “Spero che riescano a venire da me: è il mio obiettivo di vita adesso”.
La storia di Alpha e il riconoscimento dell’UNHCR evidenziano l’efficacia del progetto Welcome, nato per promuovere una reale inclusione lavorativa e sociale dei rifugiati. Un’iniziativa che, grazie all’impegno di realtà come Leroy Merlin, può davvero fare la differenza nella costruzione di un futuro migliore.

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