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Sergio Giroldi: “Niente sarebbe stato possibile senza di voi”

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Sergio Giroldi, OBI

E’ stato un Sergio Giroldi visibilmente commosso, il protagonista dei festeggiamenti italiani che hanno concluso la sua lunga avventura professionale. Ringraziamenti a tutti i collaboratori che hanno portato al successo insegna arancione.

La festa si è tenuta lo scorso 15 settembre a Pistoia, a Pistoia, presso la suggestiva location del Nursery Campus di Vannucci Piante, in quella Toscana dove Giroldi ha iniziato il suo percorso in OBI nel 1998, dopo un anno passato in Superal.

Sergio Giroldi nel suo discorso ha ricordato gli inizi e le persone a cominciare da Egiziano Maestrelli, socio importante di Superal che per primo lo coinvolse in quello che poi sarebbe diventato il suo futuro.

L’arrivo di Giroldi in OBI è strategico perchè all’epoca l’insegna era in perdita e dichiarata vendibile dalla capolista Tengelmann: “ma dopo qualche mese sonoriuscito a convincere la proprietà argomentando la validità del formato e le prospettive future”. Il resto è noto e oggi OBI è indubbiamente una realtà multinazionale tra le più rappresentative dell’home improvement europeo non ché la sesta per fatturato, a livello mondiale.

Nel ripercorrere i quasi 20 anni in OBI Giroldi non ha potuto fare a meno di citare Karl-Erivan Haub, capo di Tengelmann e poi scomparso nel 2018 sui ghiacciai delle Alpi. Definito una persona “sempre vicina al business e che capiva il business”, Giroldi ne ha raccontato il suo continuo supporto e fiducia “tutte le decisioni le abbiamo prese sempre via sms, non mi ha mai detto no o corretto una proposta”. A tal proposito il ricordo è andato all’operazione di vendita delle attività cinesi “i cui utili hanno consentito di investire in Russia con grande successo e a OBI di crescere in maniera significativa”.

Il pensionamento di Sergio Giroldi è stato pianificato ben due anni fa con un programma rispettato nei singoli dettagli e lascia una squadra giovane, preparata e ben affiatata, perché: “arriva il momento in cui il futuro cambia e serve la nuova generazione, i giovani, perché non è pensabile che le vecchie generazioni come la mia siamo davvero in sintonia con ciò che succederà tra 10/15 anni. Nel nostro settore siamo chiamati a prendere decisioni e investire su terreni molto difficili, come ad esempio in quetso momento, dove siamo chiamati a decidere se investire sullo stationary o sul digital“.

Nel ringraziamento corale andato a tutti coloro che hanno contribuito alla crescita di OBI e a quell'”orange blood”, quella passione e quella motivazione che distingue la gente di OBI, Giroldi ha riservato un ringraziamento speciale ad Elena Ottaviano ” che ha svolto un ruolo determinante in questi anni” (e ha organizzato la festa.ndr) ma soprattutto al supporto incondizionato della sua famiglia (la moglie Anna e le figlie Valentina, Benedetta e Margherita), quest’ultima peraltro presente a sorpresa alla festa.

Come è noto, il successore di Sergio Giroldi in qualità di CEO è Sebastian Gundel. Per quanto riguarda OBI Italia, è stato nominato AD Jochen Ludwig, in OBI da 20 anni, mentre Giulio Finzi sarà il nuovo CFO, carica che ha già ricoperto in Russia, Ucraina e Repubblica Ceca.

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