Nicora Garden: “Un’affluenza al massimo storico”
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Un maggio da record, con un boom di visitatori e di fatturato. Dopo aver affrontato le durissime settimane del lockdown trasferendo l’attività online, ora Vittore Nicora, titolare di Nicora Garden (due punti vendita, a Varese e Gazzada), racconta di “una sorpresa inaspettata”, per il mese appena trascorso.
“Siamo tornati operativi dal 16 aprile. Le prime due settimane di apertura sono state in linea con gli anni precedenti, il vero boom è stato maggio. La festa della mamma per noi è sempre un periodo fondamentale, ma non ci aspettavamo questa risposta viste le settimane difficili. È stata una sorpresa inaspettata, ma che ci ha dimostrato anche come le persone siano legate a noi e ai nostri prodotti“.
Vittore Nicora riferisce di una affluenza «al massimo storico», sotto la spinta di una voglia di verde che ha caratterizzato la primavera cancellata dall’emergenza Covid. “La risposta – spiega Nicora – è stata davvero positiva. Fiori e piante si sono dimostrati articoli primari del periodo e soprattutto della ripartenza: la voglia di vivere il giardino, il balcone, il terrazzo è evidente, ma anche di abbellire l’interno della casa con piante e dettagli floreali. Siamo felici di aver ritrovato clienti storici, ma anche di averne incontrati di nuovi”.
Lockdown e vendite on line
Durante le settimane di lockdown Nicora Garden è rimasto attivo con lo shop online dedicato alla consegna a domicilio nei comuni limitrofi ai punti vendita. “Al momento – spiega Vittore Nicora – è ancora attivo, ma reputiamo il calo degli acquisti sullo shop online fisiologico: sappiamo che gran parte dei nostri clienti ama venire direttamente nei garden per scegliere e vivere in prima persona la bellezza che fiori e piante trasmettono. Lo shop comunque è stato uno strumento utilissimo che ci ha permesso di non fermarci come azienda nonostante la chiusura: abbiamo potuto mantenere rapporti con i nostri clienti e intesserne di nuovi. Dobbiamo dire grazie ai tanti che hanno acquistato: organizzare le consegne non è stato facile e abbiamo sempre dovuto richiedere qualche giorno di attesa, ma tutti hanno compreso le dinamiche del servizio. La collaborazione all’interno del nostro team ha permesso che tutto comunque si svolgesse nel migliore dei modi”.
In termini di prodotti, su quali avete puntato? “Nel periodo di lockdown su quelli dell’area tecnica, per i tantissimi che si sono dedicati al giardinaggio e alla sistemazione delle aree esterne. Le piante annuali sono state l’altro prodotto in cima alle vendite”. A sostegno dello shop online, l’attività dei social network e le newsletter per mantenere attiva la comunicazione non solo in termini di prodotto, ma anche di consiglio. “Come sempre siamo stati presenti nel rispondere a dubbi e domande degli utenti, abbiamo dato consigli di gestione e cura delle piante, abbiamo fatto un vero e proprio servizio di assistenza per chi aveva difficoltà nell’ordinare online”, spiega Nicora.
Approvvigionamenti e best seller
Non mancano, in questa nuova fase, le generalizzate difficoltà di approvvigionamento, con consegne a rilento di fiori e piante, anche se l’impegno dei garden Nicora è sempre quello di offrire «una proposta ricca e bella, che possa rispondere alle più diverse esigenze”.
Attualmente l’attenzione dei clienti si è rivolta ai prodotti per l’outdoor, soprattutto per le piscine. “Questo va di pari passo con quello che ci dicono le statistiche: molti di noi faranno le vacanze a casa e chi ha anche solo un piccolo pezzo di terra sta cercando di valorizzarlo al meglio – spiega Nicora – Noi offriamo soluzioni che mixano componenti estetiche e funzionali e che rispondono a diversi budget. La richiesta delle piante annuali, ideali per diversi contesti ambientali, facili da gestire e da curare, è sempre vasta. Il nostro punto di forza però mi permetto di dire è la “consulenza”: il nostro pay-off aziendale è “esperti di natura” ed è così che ci poniamo verso i clienti. Che sia per l’acquisto di un piccolo fiore o di un progetto completo per esterni, il nostro supporto, consiglio, guida nell’acquisto non manca mai”.
Il fatturato ha segnato una crescita, in maggio, del 60%. Una spinta importante, e uno stimolo, dopo un periodo difficile che però “ci ha permesso di focalizzare meglio i prossimi obiettivi dell’anno”, aggiunge Vittore Nicora.
Tra questi c’è certamente il periodo invernale, durante il quale il garden si trasforma nel tradizionale villaggio di Natale. “Per nostra fortuna i nostri punti vendita si estendono già su spazi molto ampi, all’interno dei quali la distanza tra le serre, i bancali e le proposte è ben evidente – dice Vittore Nicora – Nei nostri garden è già prevista una differenziazione dei percorsi per rispondere alle diverse esigenze. Manterremo quindi e amplieremo ancora di più le distanze e la diversificazione dei percorsi. Inoltre il nostro personale è davvero attento che tutte le normative vengano rispettate”.
All’inizio della Fase 2 ci sono stati problemi nell’adeguamento degli spazi del garden alle misure di sicurezza previste? “Inutile negare che ci sono stati dei primi momenti di domande, come per tutti. Ma una volta compreso cosa serviva nessuna difficoltà. I nostri dipendenti sono molto attenti alle normative e a farle rispettare con i giusti modi, ma devo dire che non ci sono state particolari problematiche: la gran parte dei clienti si è sempre dimostrata attenta a sé e al prossimo”.
Durante i momenti più duri dell’emergenza non sono mancate – conferma Nicora – difficoltà nella gestione del personale, ma l’avvio dello shop e i risultati ottenuti hanno permesso di richiamare man mano tutti i dipendenti. “È stato un lavoro di squadra: abbiamo lavorato come Nicora Garden, cercando di unire le nostre competenze, da chi scattava foto a chi scriveva testi a chi ha creato il sistema. Abbiamo badato più alla sua funzione che all’estetica e siamo orgogliosi di quanto fatto”.
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