Milano Cortina 2026: impatto positivo per il 95% delle Pmi

I prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026 rappresentano una grande opportunità per le piccole-medie imprese che operano nelle aree di interesse (Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige).

A dirlo è uno studio Visa, Official Payment Technology Partner dei Giochi 2026. La ricerca, condotta da Ipsos, è stata realizzata attraverso 300 interviste telefoniche condotte a febbraio su un campione che comprende aziende localizzate sia nei territori ospitanti (Milano, Cortina d’Ampezzo, Bormio, Livigno, Anterselva, Predazzo, Tesero, Verona) sia in aree limitrofe non direttamente coinvolte nell’evento.

Impatto sul turismo: nazionale a Milano, internazionale in montagna

Secondo l’indagine il 95% delle Pmi intervistate è a conoscenza dell’evento e la maggior parte di esse si considera ‘moderatamente’ pronta a coglierne l’opportunità.

Le aspettative riguardo ai visitatori variano a seconda della località. Se a Milano il 71% delle aziende intervistate si aspetta più visitatori locali e nazionali, nelle zone montane la percentuale sale all’83% con la previsione di un flusso maggiore soprattutto per ciò che riguarda i turisti internazionali.

Crescono fatturato e marginalità

Il 64% delle Pmi prevede un impatto ‘elevato’ sul proprio business, anche in termini di fatturato e marginalità (34%). Mentre per quanto riguarda l’economia locale e il turismo, il 95% si aspetta un impatto decisamente positivo. Tra queste l’88% ritiene che l’economia dei territori ospitanti ne beneficerà maggiormente, l’86% vede l’afflusso di turisti e visitatori come il vantaggio principale.

Una spinta ai pagamenti contactless

Oltre a vantaggi economici, l’84% delle aziende coinvolte ritiene che i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali porteranno nei territori nuove infrastrutture, riqualificazione delle aree urbane e periferiche, miglioramenti nella mobilità.

“Per Milano Cortina 2026, stiamo già lavorando con i nostri partner per introdurre i pagamenti contactless su tutti i principali servizi di trasporto pubblico nelle aree dei Giochi, facilitando gli spostamenti dei visitatori locali e internazionali. Milano, Venezia e Verona sono già abilitate e stiamo estendendo il servizio alle altre aree coinvolte. E questa infrastruttura di pagamento rimarrà, ovviamente, dopo i Giochi”, ha ricordato Stefano Stoppani, Country Manager di Visa Italia.

Investimenti e digitalizzazione: i Giochi un’opportunità da non perdere

Per le aziende intervistate da Ipsos, Milano Cortina 2026 può rappresentare un’occasione di investimento per migliorare il proprio business. Quasi il 50% all’interno delle aree montane ha già investito o sta pianificando di investire in ristrutturazioni, marketing, personale e digitalizzazione.

Questo riguarda in particolare i settori alberghiero e della ristorazione, che si distinguono come i segmenti più attivi. Il 40% delle Pmi intervistate ha già definito il budget, che in media rappresenta il 14% del proprio fatturato. Un evento che costituisce anche un’opportunità per incrementare la digitalizzazione delle imprese. Tra quelli che hanno già investito o intendono farlo, il 53% si concentrerà sulle infrastrutture di pagamento.

Le aspettative di lungo termine

Milano Cortina 2026 non è ‘solo’ un evento sportivo di livello mondiale limitato alle settimane di svolgimento delle gare, ma un’opportunità per potenziali benefici duraturi.

Almeno è così che la pensano le Pmi intervistate, che prevedono un’eredità con il segno più che si estenderà oltre la conclusione dei Giochi Invernali. Una visione ottimistica che riguarda soprattutto le aree montane e i territori direttamente coinvolti (49%).

I benefici attesi a lungo termine dai Giochi si dividono in diverse aree: a livello economico, il 47% delle aziende prevede un aumento del fatturato o della marginalità, il 39% si aspetta invece miglioramenti legati al territorio.