Fiera Sistema punta sul cambio generazionale
Pubblicato il video
Si è tenuta lo scorso 6 e 7 febbraio a Milano, la seconda edizione della Fiera organizzata da Sistema, l’organizzazione commerciale che riunisce le insegne Brico io e Bricolife e che quest’anno festeggia i 10 anni di attività.
Anche in questa edizione si è registrato un buon successo di presenze, con un totale di 850 partecipanti. Nel dettaglio si segnala la partecipazione di 80 fornitori e 90 ospiti tra stampa, fornitori di servizi e autorità. Il resto è rappresentato dagli associati che, anche in questa occasione hanno trovato il modo di scoprire le novità presentate dalla produzione ma anche di ritrovarsi.
Sistema rappresenta un’aggregazione che conta un totale di oltre 200 negozi, con vendite per oltre 750 milioni di euro.
Un passo in più, rispetto alla scorsa edizione, è venuto dalla progettazione e organizzazione dell’evento che ha visto coinvolta l’agenzia All Communication (unit parte di Uniting Group), che ha saputo comprendere gli imput della committenza e convertirli con una realizzazione del tutto insolita per il settore.
Il “nodo” generazionale
Partendo dal tema portante “GenerAction: 5 generazioni, un futuro”, la scenografia e gli allestimenti hanno posto l’accento sul valore della diversità generazionale attraverso il gioco, elemento trasversale che accomuna tutte le generazioni.
Tre le aree tematiche ispirate ai giochi: la Sala Monopoly, rivisitazione del celebre gioco da tavolo in chiave bricolage; la Sala Pac-Man, spazio dedicato ai videogiochi anni ’80; la Sala VR e PlayStation con esperienze immersive sul futuro dell’intrattenimento.
A ciò si è aggiunta la Gen Swap Challenge, una sfida di stile in cui gli ospiti hanno vestito abiti di un’epoca diversa dalla propria e la serata conclusiva all’insegna della musica con la partecipazione di 650 persone.
Leggi l’intervista a Paolo Micolucci, consigliere delegato di Brico io
Leggi l’intervista a Roberto Fadda, Presidente di SISTEMA, di Bricolife e del Gruppo CFadda.
Facci sapere cosa ne pensi