18 aziende, un pool di professionisti internazionali per una copertura mondiale. Un network che vede impegnati tra gli altri, in qualità di soci fondatori, Andrea Lenotti, Francesco Pollastri e Mario Cossu.
Obiettivo? Accompagnare le aziende italiane che vogliono estendere il proprio giro d’affari sui mercati esteri ma anche il contrario, aziende straniere che vorrebbero entrare sul mercato italico. Di fatto una società di servizi che offre consulenza in ambito commerciale sia nell’identificazione di una corretta strategia per accedere al canale distributivo desiderato sia nell’organizzazione di una rete di agenti e struttura vendita interna all’azienda nelle nuove sfide che gli attuali mercati e distribuzioni stanno portando in un era sempre più phygital.
Non solo, “Fra le diverse opportunità offerte da WHY – spiega Andrea Lenotti – è presente anche l’aspetto legato al mondo del licensing, per il quale abbiamo maturato un’esperienza approfondita. Operiamo con grandi brand che licenziano marchi a livello internazionale e li mettiamo in connessione, organizzando business plan, benchmark, e tutto l’iter necessario affinché aziende italiane o internazionali possano lavorarci. Chiaramente l’interazione con le altre realtà internazionali del gruppo offre un elevato livello scambio e passaggio di informazioni”.
All’interno di questo ‘consorzio’ di aziende partecipanti si contano realtà legate al mondo della grande distribuzione specializzata nord americana, piuttosto di organizzazioni operanti con i più importanti importatori per il Sud America, o manager che hanno esperienze pluriennali con le più importanti realtà disstributive del bricolage in Europa o, ancora con team di lavoro dedicati esclusivamente ai mercati del medio Oriente e Africa senza dimentare una presenza in loco strutturata per l’ Estremo Oriente e Oceania.
Ma non solo, compito della neonata WHY, sarà anche quello di interconnettere aziende della produzione in modo da consentire la realizzazione di prodotti sempre più performanti. “La tecnologia e l’evoluzione della produzione spesso sono il risultato di incontri favorevoli tra aziende diverse, con produzioni diverse, ma complementari per la realizzazione di prodotti veramente innovativi che rispondono alle esigenze di un consumatore sempre più green – conclude Lenotti – Nostro compito è mettere in connessione realtà che non si conoscono ma che, unite, possono realizzare qualcosa di veramente interessante per il mercato”.
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