Osservatorio Non Food 2022, il brico nel dettaglio
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Il totale della crescita del fatturato brico rispetto alla scorsa rilevazione del 2020 è del 6,8%. Tuttavia all’interno delle macro-categorie merceologiche aumentano le differenze.
Com’è noto, l’Osservatorio riunisce le numerose categorie merceologiche in due macro segmenti: Edilizia+Fai da te da una parte e Giardinaggio, tempo libero e accessori dall’altro.
Nel corso del 2021 la categoria Edilizia+Fai da te ha subito un ulteriore diminuzione (nel 2019 era del 47,7%) attestandosi al 47%, quasi un punto percentuale in meno, recuperato in egual misura dalla seconda macrocategoria che dal 52,3% del 2019 passa al”attuale 53%.
Ma se è poca cosa uno spostamento dello 0,7% da un macrosettore all’altro, non si può fare a meno di sottolinearne la tendenza costante, considerando che, nel 2016 la ripartizione era molto più equilibrata con un 49,5% per Edilizia+Fai da Te e un 50,5% per Giardinaggio, Tempo Libero e Autoaccessori. Un segno, probabilmente, dell’evoluzione degli assortimenti all’interno dei centri brico, soprattutto quelli di prossimità, sempre maggiormente orientati verso decorazione e prodotti per il giardinaggio.
Il tutto con una crescita tutto sommato piuttosto contenuta considerando che siamo passati dagli 11.965 miliardi di euro, sempre del 2016, ai 12.600 del 2021, con una crescita del 5,3%. Eppur vero che il trend fatturato 2019-2020 ha segnato un -3,3%, segno negativo recuperato egregiamente nello scorso 2021 con un 6,8%, ma è altrettanto vero che 5 punti percentuali di crescita in 5 anni non rappresentano un andamento molto dinamico.
Più o meno stesso ritmo, nel quinquennio, anche per la distribuzione, dove le insegne della GDS (nell’Osservatorio definite GSS) hanno guadagnato ancora spazio passando, nel 2021, ad una quota del 29,4% rispetto al 27,5% del 2016, a scapito del tradizionale che si attesta con una quota del 63,5%, mentre l’alimentare – dove il Non Food negli anni è entrato parecchio in crisi – addirittura recupera uno 0,2% rispetto all’anno scorso e non discosta poi di molto da quel 7,8% del 2016.
Infine i trend di fatturato dei canali distributivi dove si possono acquistare i prodotti brico&garden. Secondo la tabella riportata qui sotto da l’Osservatorio, com’era prevedibile il trend del fatturato, rispetto allo scorso anno, rivela risultati esaltanti per tutti i canali, con un recupero significativo (seppur sempre in negativo) per la GSA, ma è soprattutto la GDS a beneficiarne, con un 10,4% nel quinquennio 2017/2021 di oltre 3 punti superiore alla rilevazione 2013/2017 che registrò un trend del 7%.
L’Osservatorio Non Food negli anni
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