Dopo il Covid-19 il retail cinese riprende vitalità
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Mentre per l’economia mondiale ed europea, il Fondo monetario internazionale (FMI) prevede una flessione rispettivamente del 3 e del 7%, per la Cina si prevede un positivo 1%.
Il commercio al dettaglio cinese sta già recuperando vitalità. Secondo un recente sondaggio condotto dalla China General Goods Trade Association (CCAGM), il 96% delle società intervistate ha ripreso le normali operazioni entro il 13 aprile e il 46% delle stesse è tornato al 60-70% delle normali vendite. Diverse città cinesi hanno lanciato campagne di voucher all’inizio di marzo per aumentare la propensione all’acquisto e quindi stimolare i consumi. È interessante notare che il recupero delle vendite al dettaglio procede molto più rapidamente di quello del trasporto passeggeri.
Questo sviluppo positivo si riflette anche in c-star, la fiera internazionale per soluzioni e tendenze di Shanghai interamente dedicata alla vendita al dettaglio, che si terrà dal 2 al 4 settembre 2020 presso il nuovo centro esposizioni internazionale di Shanghai. Con il 95% degli stand occupati i settori rappresentati comprendono: arredamento per negozi, progettazione, visual merchandising, tecnologia di vendita al dettaglio, illuminazione, attrezzature per catering e ospitalità e sistemi di refrigerazione.
Inoltre, l’EuroShop Retail Design Award China (ERDA China) celebrerà la sua premiere a c-star 2020. ERDA China si ispira all’EuroShop Retail Design Award che è stato assegnato da Messe Düsseldorf e dall’IHI Retail Institute dal 2008 per premiare i migliori concetti di negozio in tutto il mondo. Poiché il settore della vendita al dettaglio cinese ha sviluppato caratteristiche proprie, Messe Düsseldorf ed EHI hanno deciso per l’organizzazione del premio che tenga conto delle peculiarità dei format cinesi.
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