Henkel Italia ottiene la certificazione UNI PdR 125:2022 per la parità di genere
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Henkel Italia ha concluso con esito positivo il percorso per la certificazione UNI PdR 125:2022, che riconosce i risultati quantitativi e qualitativi che l’azienda ha raggiunto sul tema della parità di genere.
La certificazione è una dimostrazione tangibile dell’impegno di Henkel per creare un ambiente di lavoro improntato al principio dell’equità e rimuovere qualsiasi ostacolo alla partecipazione delle donne alla vita dell’impresa e della comunità.
Promossa dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la certificazione rilasciata sulla base della prassi UNI PdR 125:2022 prevede un’accurata verifica dell’operato dell’azienda in sei diverse aree: cultura e strategia, governance, processi di gestione delle risorse umane, opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, equità remunerativa per genere, tutale della genitorialità e conciliazione vita-lavoro. La certificazione ha validità triennale ed è soggetta a monitoraggio annuale.
Valorizzare il talento femminile
“La certificazione per la parità di genere ci rende particolarmente orgogliosi – ha commentato Mara Panajia (nella foto), presidente e amministratore delegato di Henkel Italia – perché conferma il grande lavoro fatto in questi anni per promuovere la cultura dell’inclusione a tutti i livelli dell’organizzazione. Questo riconoscimento è un traguardo certamente significativo, ma vogliamo viverlo soprattutto come punto di partenza per porci nuovi obiettivi ancora più ambiziosi. Siamo convinti che, per valorizzare il talento femminile, serva un cambiamento culturale accompagnato da iniziative concrete per sostenere le donne sul lavoro, cominciando da un nuovo concetto di genitorialità condivisa”.
Negli ultimi anni, la presenza femminile è aumentata in tutte le funzioni di Henkel Italia, inclusi i siti produttivi. Oggi l’azienda conta circa il 40% di manager donne, con l’obiettivo di arrivare al 50% anche grazie a un’attenta politica di recruitment che prevede, nella fase iniziale di ogni selezione, il bilanciamento delle candidature femminili e maschili.
Genitorialità condivisa e congedo parentale
Promuovendo una genitorialità sempre più condivisa, Henkel offre a tutti i dipendenti, indipendentemente dal genere e dallo stato familiare, l’opportunità di partecipare all’accudimento dei figli.
Le linee guida per la gestione del congedo parentale, introdotte a livello globale nel 2024, si traducono in Italia nell’estensione del congedo per i neopapà o i secondi caregiver, che possono usufruire di 8 settimane di astensione lavorativa retribuita al 100%.
A questa misura si aggiungono altre iniziative a sostegno delle famiglie, tra cui la flessibilità dell’orario lavorativo e MasterGenitori, una piattaforma di formazione e supporto per affrontare con serenità le varie fasi di crescita dei figli e favorire il giusto equilibrio tra la casa e l’ufficio.
L’impegno per la parità di genere è parte di cultura aziendale orientata all’inclusione e alla valorizzazione di ogni forma di diversità.
Tra i progetti di Henkel Italia in ambito Diversity, Equity & Inclusion c’è ad esempio #diversaMENTE, con eventi e appuntamenti periodici per i dipendenti in cui stimolare la riflessione e il confronto su varie tematiche quali il genere, l’orientamento sessuale, la disabilità e la multiculturalità, anche con l’aiuto di ospiti e testimonial.
Infine, in quanto produttrice di marchi che vengono usati ogni giorno da milioni di persone, Henkel Italia vuole contribuire al cambiamento collettivo e alla costruzione di una società libera dagli stereotipi che ancora ostacolano le donne.
Dal 2022, in collaborazione con Eumetra, l’azienda promuove l’Osservatorio Genere e Stereotipi per studiare l’evoluzione degli stereotipi legati al genere e il loro peso nelle scelte personali e famigliari. Nella comunicazione dei prodotti, Henkel è attivamente impegnata nella rappresentazione delle famiglie e della vita domestica in modo non convenzionale, scardinando i pregiudizi sui ruoli maschili e femminili.
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