Lo status di B Corp è stato assegnato dopo un rigoroso processo di verifica da parte del network no-profit B Lab. Per il CEO Mezzalira “E’ un punto di partenza”.
“La certificazione è un sogno che diventa realtà. Ci siamo avvicinati a questo mondo nel 2019, all’inizio del nostro cammino nella sostenibilità, e le aziende già certificate B Corp erano per noi un modello a cui guardare, una grande fonte di ispirazione”, ha dichiarato Alessandro Mezzalira, CEO di FITT.
“Ora che abbiamo raggiunto questo traguardo – prosegue -, che consideriamo come un punto di partenza e non uno di arrivo, continueremo a lavorare secondo il pensiero del miglioramento continuo, filosofia alla base del movimento B Corp. Vorrei ringraziare tutti i miei collaboratori che hanno remato instancabilmente verso la meta per le energie, la forza di volontà e le competenze messe a disposizione lungo questo cammino appassionante: oggi siamo un po’ più consapevoli e pronti ad affrontare le grandi sfide del prossimo futuro, sia come azienda che come comunità di persone.”
La certificazione B Corp
B Lab si pone l’obiettivo di accelerare il cambiamento comportamentale, culturale e strutturale promuovendo un sistema economico inclusivo, equo e rigenerativo a beneficio delle persone, delle comunità e del Pianeta.
La certificazione B Corp misura in maniera indipendente e oggettiva l’impatto sociale e ambientale dell’impresa, secondo gli standard previsti dal B Impact Assessment (BIA). Il processo di valutazione analizza le pratiche e i risultati aziendali considerando cinque differenti categorie: governance, lavoratori, comunità, ambiente e clienti.
La portata dell’impegno di FITT in termini di sostenibilità è sempre più trascinante: The responsible flow 2030, la strategia codificata nel corso dell’anno 2022, interviene ad ogni livello aziendale per creare impatti lungo tutta la catena del valore. La strategia poggia su tre driver – trasparenza, innovazione e interdipendenza – che rappresentano il DNA di FITT, ovvero le caratteristiche che la rendono unica e definiscono il suo modo di fare impresa. All’interno della strategia, FITT ha definito obiettivi quali-quantitativi sulle tre dimensioni ESG con l’obiettivo di ottimizzare i propri processi industriali e di creare un modello di business sempre più sostenibile.
Con 303 B Corp che occupano oltre 28.000 persone, generando un fatturato che supera i 15 miliardi di euro, l’Italia si posiziona tra i Paesi leader nell’Unione Europea. (Dati agg. 17 settembre 2024)
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