Fernoi: “assecondare i cambiamenti”
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Fernoi è un distributore logistico attivo in tutto il centro sud Italia (Calabria, Sicilia, Basilicata, Campania, Puglia e Sardegna) che fa capo alla società Raffaele.
Nata nel 1935 e oggi operativa con tre business unit: oltre a Fernoi anche Pronto Hobby, insegna con sei punti di vendita, specializzata nel settore del fai-da-te, bricolage, arredo e complementi per interni low-cost, manutenzione, prodotti per il giardinaggio. Completa il quadro aziendale Habitami, dedicato al design d’interni, ai servizi di ristrutturazione, progettazione e consulenza per privati e professionisti.
“Fernoi è specializzata nella distribuzione b2b di prodotti per edilizia, termoidraulica, ferramenta, elettricità, vernici, arredo bagno, giardinaggio e molto altro ancora. Il progetto nasce dalla volontà di un gruppo di imprenditori di proporsi come partner di riferimento nella logistica b2b –spiega Alfredo Placida, capoarea e responsabile team agenti Fernoi-. Essere un’azienda multisettoriale è certamente uno dei nostri punti di forza. Questa visione ampia ci permette di reggere gli eventuali urti del mercato e di coprire tutte le stagionalità affacciandoci anche ai settori collaterali scegliendo quelli più performanti”.
Il distributore oggi conta un catalogo con oltre 45.000 referenze in pronta consegna, 18 categorie merceologiche trattate, 1.800 clienti serviti ogni anno, 1.000 fornitori attivi.
I trend del settore e le strategie del gruppo
Negli ultimi anni, lo abbiamo detto e scritto più volte, il mercato ha subìto numerosi cambiamenti così come si sono modificate le abitudini di acquisto dei consumatori moderni. “Its e fai da te sono certamente per noi i più performanti -sottolinea Placida-. Negli scorsi anni, l’edilizia ha registrato dei decrementi per i motivi ormai noti a tutti, bonus in primis. Invece, non risentono di momenti di crisi settori come il pet che risulta essere per molti un settore trainante”.
I progetti per il futuro del Gruppo Raffaele si sviluppano, com’è ovvio, in più direzioni: da un lato c’è l’intenzione di ampliare la presenza dell’insegna Pronto Hobby (attivi cinque negozi di grandi dimensioni e un market di metratura più ridotta); dall’altro, viste le novità normative in alcune categorie, il gruppo orienterà le sue scelte assecondando i cambiamenti. “Le novità sono legate alle più recenti normative -prosegue Placida-. Dal 2027 non si potranno più produrre caldaie a gas e dal 2029 non si potranno più vendere. Questo comporterà uno spostamento naturale e consequenziale verso il fotovoltaico. Chi opera in questo comparto dovrà adeguarsi ai tempi e ai cambiamenti, anticiparli e organizzarsi per essere pronti. Si tratta di un cammino culturale enorme che vogliamo seguire nel modo più giusto e professionale possibile”.
La formazione
In quest’ottica, il gruppo attiva costantemente formazione per gli installatori organizzando workshop con i clienti e con rivenditori in modo da poterli formare entrambi. “Quel che in questo settore rappresenta l’arma vincente -aggiunge il manager- è certamente il servizio. Questo vuol dire una giusta offerta da proporre al cliente finale, velocità nei tempi di consegna, prezzo adeguato”.
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